Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 22 nr. 191
maggio 1992


Rivista Anarchica Online

Noi socialisti libertari
di Gruppi Anarchici Messicani

Lo scorso settembre in occasione di un incontro nazionale tra i gruppi anarchici messicani è stato elaborato un documento di ampio respiro su realtà e prospettive del socialismo libertario. Eccolo

Il primo Incontro degli Anarchici del Messico, celebrato nei giorni 14 e 16 settembre scorso, oltre a costituire, dopo molti anni, la prima occasione d'incontro degli anarchici messicani, ha avuto il significato di una seria riflessione sulle circostanze, sulla società messicana, sulle possibilità dell'anarchia in Messico.
Ciò non significa che questo basti, e in questo senso lo hanno inteso i partecipanti, prevedendo un incontro per il prossimo anno, che sicuramente ne darà luogo ad altri e ad un consolidamento di questa prima rete di comunicazione che è stata messa in piedi. Oggi, accogliamo il Manifesto approvato nell'incontro, che riflette il dibattito tenutosi.

1. Un sistema sociale ed economico non è solo un sistema specifico di rapporti fra cose ed istituzioni, ma anche di rapporti umani. Qualsiasi concetto e pratica del socialismo deve essere esaminato secondo la natura dei rapporti degli esseri umani che lo hanno creato.

2. In ogni tipo di contesti sociali ed economici, l'uomo e la donna costituiscono il valore Supremo. L'obbiettivo della società umana è quello di offrire le condizioni per il pieno sviluppo delle facoltà della ragione, dell'amore, della capacità e della creazione. Ogni misura sociale deve condurre a vincere l'alienazione e l'incapacità della donna e dell'uomo, permettendo loro di raggiungere la libertà reale e individuale. Il proposito del socialismo è creare un consorzio umano in cui il pieno sviluppo di ognuno sia la condizione per la libera emancipazione di tutti.

3. Il massimo principio del socialismo è che l'uomo e la donna abbiano la priorità sulle cose; la vita sulla proprietà e, di conseguenza, il lavoro sul capitale. Che il potere derivi dalla creazione non dal possesso; che donne e uomini non siano governati dalle circostanze, ma queste da loro.

4. Nei rapporti tra le persone deve valere il principio secondo il quale ogni uomo e ogni donna sono un fine in se stessi, e giammai devono diventare un mezzo per i fini di un altro. Da questo principio si desume che nessuno deve essere oggetto come persona ad un altro individuo, per il fatto che questi possieda un capitale.

5. Il socialismo libertario è fondato sull'idea dell'unione dell'umanità e della solidarietà di tutte le donne e di tutti gli uomini. Combatte qualsiasi forma di culto per lo Stato, per la nazione o per la classe. Considera che la suprema lealtà deve essere verso il genere umano e verso i principi morali dell'umanesimo. Si sforza di trascendere da quei valori ed idee su cui è sorta la civiltà e la cultura.

6. Il socialismo libertario si oppone radicalmente alla guerra e alla violenza in tutte le sue forme. Pertanto si oppone ad ogni tipo di armamento, così come a qualsiasi politica autoritaria che cerchi di raggiungere la sicurezza con l'uso delle armi. Considera che la pace non dev'essere solo assenza di guerra, ma anche un principio positivo di rapporti umani basati nella libera cooperazione di tutti gli uomini e di tutte le donne per il benessere generale.

7. Dai principi socialisti libertari deriva l'idea che non solo ogni membro della società si senta responsabile nei confronti dei suoi simili, ma anche verso gli abitanti di tutto il mondo. Siamo contrari a questo "nuovo ordine mondiale", che ha permesso che due terzi del genere umano soffrano la fame o muoiano.

8. Il socialismo libertario si batte per la libertà. Pretende che donne e uomini siano liberi dalla paura, dalla miseria, dall'oppressione, dalla violenza. Ma la libertà non è solo "libertà di" ma anche "libertà per"; libertà per partecipare attivamente e responsabilmente a tutte le decisioni che si rapportino con essi stessi, libertà per sviluppare al massimo le qualità dell'individuo.

9. La produzione e il consumo devono essere subordinati alle necessità dello sviluppo di donne e uomini, non viceversa. Di conseguenza, ogni produzione deve essere regolata dal principio di utilità sociale, e mai per il beneficio materiale di alcuni individui o imprese. Di conseguenza, se bisogna scegliere fra una produzione, da una parte, o una grande libertà e sviluppo umano dall'altra, bisogna scegliere il valore umano anziché quello materiale.

10. Nel socialismo libertario l'obiettivo non è quello di raggiungere la più alta produttività economica, ma la creatività umana. Ciò significa che il modo in cui la specie impiega ogni sua energia deve avere un significato e offrire una utilità per essa, dovendo essere stimolato e aiutato lo sviluppo di tutte le sue facoltà, tanto intellettuali che emozionali ed artistiche.

11. Benché per vivere si debbano soddisfare le necessità di base di tipo materiale, il consumo non deve essere oggetto in se stesso. Rifiutiamo qualsiasi tentativo di stimolare artificialmente le necessità materiali con lo scopo del guadagno. La dispersione delle fonti materiali e lo spreco insensato allo scopo di consumare, porta allo sterminio e all'estinzione della vita.

12. Il socialismo libertario è un sistema in cui donne e uomini autogestiscono i mezzi di produzione; in cui l'individuo comanda sulle sue circostanze, e non queste sulla donna e sull'uomo; in cui i membri della società progettano ciò che desiderano produrre, al posto del fatto che la produzione obbedisca alle leggi del potere impersonale del mercato e a quelle del capitale, con la sua inerente necessità di massimi profitti.

13. Il socialismo libertario significa partecipazione diretta di tutta la società nelle decisioni che le spettano, in modo cosciente ed autonomo.

14. Il socialismo libertario si può raggiungere unicamente stabilendo il massimo di decentralizzazione, compatibile al minimo di amministrazione necessaria per il funzionamento della società. Le funzioni di uno Stato centralizzato devono essere abolite intanto che l'attività volontaria degli individui che cooperino liberamente verrà a costituire il meccanismo fondamentale della vita sociale.

15. Il socialismo libertario fa sua la premessa "NESSUNO È LIBERO FINO A QUANDO TUTTI NON SIANO LIBERI". In questo senso lotta contro qualsiasi forza di oppressione per motivi razziali o sessuali, così contro le discriminazioni dovute al modo di vestirsi o pettinarsi, ai gusti culturali, alla preferenza sessuale o all'incapacità fisica. Propugniamo l'integra libertà di donne e uomini, così come dei popoli.

16. Il socialismo libertario è il risultato logico e volontario dell'esercizio della natura umana in condizioni nazionali. È la realizzazione della democrazia diretta, che sta alla base nell'eredità umanista del genere umano. È un sistema sociale che opera senza ricorrere alla forza, né quella fisica né quella ipnotica, per la quale gli uomini vengono forzati senza rendersene conto. Si può realizzare solo appellandosi alla ragione degli uomini e delle donne, e al loro desiderio di una vita più umana, ricca e significativa. Si basa sulla fiducia nella capacità umana di costruire un mondo emancipato, in cui l'arricchimento della vita e lo sviluppo dell'individuo siano i principali obbiettivi, fino a che i fini economici saranno ridotti al giusto ruolo di semplici mezzi per una vita umana più feconda.

(traduzione di Fernanda Hrelia dal n. 2/92 del mensile spagnolo "Libre Pensamiento" a cura di Carlos Rama)