Rivista Anarchica Online
Musica & idee
a cura di Marco Pandin (marcpan@tin.it)
Per Amnesty
Amnesty
International nasce venticinque anni fa con lo scopo di lottare per
la liberazione dei prigionieri di coscienza, cioè quelle persone
detenute nei vari paesi del mondo a causa del loro credo politico e
religioso, colore della pelle, sesso. Questa associazione
conta sedi e distaccamenti praticamente in ogni nazione. In breve,
Amnesty International diviene il testimone imparziale delle
violazioni dei diritti dell'uomo, denunciando i soprusi all'opinione
pubblica e alle organizzazioni internazionali. Amnesty International
si batte per la scarcerazione dei prigionieri di coscienza, contro la
pratica della tortura, contro l'applicazione della pena di morte. Fabio De Ambrosi,
membro del Gruppo Italia 31, nella presentazione dell'album Amnesty
International P.E.A.C.E. Benefit Compilation uscito in questi
giorni, sottolinea che "...per quanto riguarda le violazioni
rilevate da Amnesty International nessuno può ritenersi innocente:
nel Rapporto Internazionale del 1985 è infatti riportata la lista
degli stati che non hanno rispettato la Dichiarazione Universale dei
Diritti dell'Uomo, e sono inclusi in essa tutti gli stati del mondo,
ad eccezione di alcune nazioni europee. E' preoccupante la
disinformazione che esiste su questo argomento: non si sa quali siano
né quanti siano i diritti dell'uomo, né a cosa servano. Ne parlano
quasi esclusivamente i nostri governanti in occasione dei vertici
internazionali, trattandoli come merce di scambio..."La libertà
degli altri sei tu" è uno slogan usato spesso durante le Campagne
per la liberazione di qualche prigioniero: se qualcuno si sente
coinvolto non gli rimane che rimboccarsi le maniche e lavorare, anche
perché le violazioni non accennano a diminuire nonostante siano
passati quasi quarant'anni dall'adozione della Dichiarazione
Universale dei Diritti dell'Uomo da parte dell'Assemblea Generale
delle Nazioni Unite...". Pubblicato con il
duplice scopo di propagandare l'attività di Amnesty International e
di raccogliere fondi, il disco "P.E.A.C.E. Benefit Compilation" è
frutto della collaborazione tra il Gruppo Italia 31 e l'associazione
P.E.A.C.E., che raccoglie sotto questa sigla alcune piccole etichette
discografiche indipendenti alternative italiane. "Questo disco" -
si legge ancora nella presentazione - "esce all'insegna della
solidarietà. La musica giovane non è nuova a questo tipo di
iniziative, anzi(...) i musicisti rock sono diventati in questi
ultimi anni i portabandiera di un certo rendersi utili per gli
altri...". A differenza di un
progetto simile pubblicato recentemente in Inghilterra, cioè l'album
"Conspiracy of hope" realizzato con la collaborazione di
musicisti di fama mondiale quali Sting, Peter Gabriel, Paul McCartney
ed Elton John, la compilation proposta dal Gruppo Italia 31 e da
P.E.A.C.E. raccoglie materiale di gruppi musicali del "sottobosco":
nomi poco noti, è vero, ma non per questo incapaci di sacrifici e
spontanea generosità. Ecco quindi riuniti sulle due facciate
POLITRIO, FUNKWAGEN, 2+2=5, D'AS HIRT, FRIGIDAIRE TANGO, FRANTI,
WEIMAR GESANG, HAKKAH, LE MASQUE, PLASTICOST e SCENT MERCI, nomi
diversissimi per proposte musicali e circuiti di appartenenza, ma
ciascuno con il proprio piccolo grande contributo. Per una volta, le
idee messe davanti alla musica. So che numerose
altre formazioni si sono dichiarate disponibili ad unirsi a questo
progetto, di cui questo disco rappresenta soltanto il primo passo. Ad
esso seguirà il prossimo anno una seconda raccolta più articolata,
più una serie di concerti e manifestazioni che, mi auguro, oltre a
far passare una serata in allegria agli intervenuti, serviranno a far
circolare le idee, a far riflettere la gente. A spingerci a dedicare
qualche ritaglio del nostro tempo a questi problemi, troppo piccoli
per essere intravisti nelle nostre giornate frettolose, eppure troppo
grandi per poter essere dimenticati dietro un'alzata di spalle. Il disco ha un
prezzo indicativo di 10.000 lire (più le eventuali spese postali), e
può essere richiesto presso le sedi di Amnesty International sparse
nei principali centri. La distribuzione è
effettuata con l'aiuto di Supporti Fonografici di Milano
(tel.028353947) e di Ma. So. Distribution di Venezia (tel.
041-610850). Potete contattare
il Gruppo Italia 31 presso la sede di via Gazzera AIta 44, 30174
Mestre Venezia.
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