Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 20 nr. 175
estate 1990


Rivista Anarchica Online

E' morto Mario Barbani
a cura della Redazione

E' morto l'8 luglio, all'ospedale Malpighi di Bologna, Mario Barbani. Aveva 58 anni. Lo ha stroncato un tumore. Attivo militante anarchico da quasi un trentennio (era, tra l'altro, militante della Federazione Anarchica Italiana) Barbani era stato uno dei primi obiettori di coscienza nel secondo dopoguerra in Italia. Nel giugno del '50, durante una visita in Sicilia del Capo di stato maggiore, aveva gettato le armi gridando "Non voglio fare il soldato!" L'anno successivo fu condannato a 3 anni di carcere da un tribunale militare. La sua vicenda ebbe una vasta eco. Barbani, che da giovanissimo aveva avuto contatti con i partigiani della Brigata Friuli ed era stato vicino al partito comunista, era solito raccontare che fu il pubblico ministero (militare) a farlo definitivamente avvicinare all'anarchismo. "Lei, con le sue idee, non può essere che un anarchico" gli disse infatti nel corso del processo per il suo rifiuto di continuare a servire la patria.Negli ultimi anni della sua vita Barbani è stato l'animatore del Circolo L'Onagro e di altre iniziative - alcune delle quali, come quella per difendere il proprio diritto alla casa, ebbero risvolti clamorosi. Dopo la recente scomparsa di Gino Fabbri, con Barbani se ne va un'altra delle figure militanti che hanno assicurato nel dopoguerra la continuità della presenza anarchica a Bologna.