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                 Portfolio 
                 
                  Viaggio  sulla 
                  Bestia 
                 
                  testo e foto di Emma Volonté 
                  
                  Superato il confine con il Guatemala, i migranti 
                  centroamericani (spesso sprovvisti di documenti)  
                  per raggiungere gli Stati Uniti saltano sul 
                  tetto di un treno merci.  A volte in quel viaggio ci 
                  lasciano un arto se non la vita. 
                   
                   
                  Arriaga è una piccola città 
                  del Messico meridionale, molto vicina al confine con il Guatemala. 
                  Dalla sua stazione ferroviaria parte La Bestia, treno merci 
                  su cui viaggiano i migranti centroamericani sprovvisti di documenti 
                  di soggiorno e diretti verso gli Stati Uniti.  
                  Sono soprattutto nicaraguensi, honduregni, salvadoregni e 
                  guatemaltechi.  
                  
                  Raggiungono la frontiera tra il Guatemala e il Messico con 
                  i mezzi pubblici ma poi, una volta varcato il confine, diventano 
                  degli irregolari. Il loro viaggio in Messico è pieno 
                  di pericoli: non fuggono solo dalla Policía Migratoria, 
                  ma da bande locali che li derubano e violentano, oltre che dai 
                  narcotraf f icanti intenzionati a sequestrarli 
                  per arruolarli nelle loro file o per chiedere un riscatto ai 
                  parenti. A volte i migranti vengono venduti ai cartelli criminali 
                  dagli stessi polleros, gli uomini che avevano promesso loro 
                  di accompagnarli durante il viaggio. Da Arriaga fino al confine 
                  con gli Stati Uniti, un pollero chiede circa 5000 euro. 
                  
                  
                  
                  
                  
                 
                  Secondo la governativa Comisión Nacional de Derechos 
                  Humanos, ogni anno vengono sequestrati circa 20mila migranti 
                  centroamericani, con la connivenza delle autorità messicane 
                  e, nel 9% dei casi, la loro collaborazione.  
                 Emma 
                  Volonté 
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