Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 25 nr. 219
giugno 1995


Rivista Anarchica Online

Io, uno di «quelli»

V'invio la presente nella speranza che possiate venire incontro ad una nostra precisa esigenza culturale di approfondire temi sociali e politici nonché di accedere a quel minimo di informazione necessaria che comunque è la base per sentirsi vivi e partecipi della vita e della storia che comunque ci coinvolge.
Sono un tossicodipendente e non dico come tanti miei conoscenti ex (anche se per dirvi la verità da quasi 4 anni, cioè da quando sono arrivato nella famiglia di Don Ulisse, non ho più contatti con la fottuta roba) mi ritengo in coscienza dalla parte di tutte quelle persone messe al bando, vituperate, criminalizzate, oltraggiate, sottomesse e tradite dagli ingegneri nefasti del potere.
È in atto un preciso progetto politico tendente a ghettizzare, ad emarginare, a mercificare, a manovrare intere fasce di popolazione, specialmente giovanili, attraverso subdole strategie che conducono, attraverso la cultura del qualunquismo, del consumismo, al disimpegno, all'abulia sociale, al rifiuto del proprio essere e della propria dignità, all'abbattimento d'un orientamento sì di ribellione ma anche di riscatto e di contestazione propostitrice d'ideali e valori, nonché di coscienze rivolte verso la consapevolezza dell'importanza della propria vita sociale.
lo sono uno di "quelli" che la società civile ed integrata ha bollato per malato genetico, da rinchiudere ed internare in carceri speciali o in comunità terapeutiche.
È venuto il momento di unirci e di cambiare rotta al nostro peschereccio orientandolo verso le sponde di una direzione di vita in cui la creatività, il sacrificio solidale, la gratificazione nell'impegno e nella rinconsiderazione della necessità del collettivo diventino esigenze prioritarie di rinnovamento culturale.
In questa prospettiva, penso che non sia difficile interpretare le nostre ansie e i nostri bisogni d'informazione la più vasta possibile.
In questa direzione sento la responsabilità e il dovere di chiedervi una mano attraverso vari livelli di collaborazione e di scambio di opinione e perché no anche attraverso la richiesta di un abbonamento gratuito al vostro giornale. Penso farvi cosa gradita inviandovi copia del nostro giornale Verso l'Utopia e il depliant che illustra la nostra realtà di vita.
Sicuro di un positivo riscontro, vi saluto cordialmente.

Giancarlo Rossi c/o Fondazione "Nuovo villaggio del Fanciullo Via 55 Martiri, 79 - 48100 Ravenna