Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 25 nr. 219
giugno 1995


Rivista Anarchica Online

Il granchio anarchico

Egregio Direttore,
nel n. 217 della Sua pregiata rivista viene chiesto: "Cosa resta delle nostre convinzioni, delle nostre certezze, delle nostre verità, dei nostri progetti, dei nostri sogni?". Sono un mazziniano e non un anarchico militante, ma ho sempre riconosciuto che l'anarchismo deve essere considerato come una grande scuola anche da chi per varie ragioni ha seguito altre strade.
Per quanto mi concerne penso (e lo pensavo anche quando non avevo ottantasei anni) che lottare per una sempre più avanzata democrazia, non importa quando, si arriverà all'anarchia. Ovviamente tale impegno potrà dare dei risultati se mantenuto affermando i principi dell'anarchismo in ogni circostanza della nostra vita. Capisco che la mia mentalità da...temporeggiatore non possa incontrare l'approvazione degli anarchici. Ma essi hanno egualmente tutta la mia simpatia perché ho un grande rispetto per la somma enorme di sacrificio che onora la loro storia.
Mi rendo conto che un anarchico non possa ammettere che io vada a votare anche se considero l'attuale democrazia come un mostro da addomesticare. Penso che lo consideri una contraddizione e che sia meglio preferire l'attacco frontale ad un paziente lavorio interno di persuasione. È la consueta vicenda che da sempre ha logorato e logora la sinistra: la vecchia e mai sospesa disputa tra riformisti e rivoluzionari. Sarà bello il giorno in cui verrà trovato il modo di far quadrare questo circolo. Giunto a questo punto mi rendo conto che questa mia lettera non ha alcuna possibilità di essere considerata. Ma vorrei che Lei si convincesse che con essa non ho alcuna intenzione...didattica. Vorrei che la prendesse come una manifestazione di simpatia e come un augurio per l'impresa che con i suoi ottimi collaboratori si accinge ad affrontare. I nostri benpensanti possono gioire per quella che credono la morte delle ideologie, ma se pensano al funerale dell'anarchismo hanno preso un granchio che darà loro delle sorprese. Voglia gradire, egregio Direttore, i miei migliori saluti.

Alessandro Brenda (Genova)