Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 19 nr. 162
marzo 1989


Rivista Anarchica Online

Ma quale antagonismo?

Commento a: lettera di Lucia Malvezzi ("A" 160); lettera di Donato Romito "Il punk è solo violenza?" (Il Manifesto, 10.9.1988); lettera del Laboratorio teatrale Utopia di Rimini "Il ghetto siamo noi" ("A" 158); comunicato dei punx anarchici riuniti a Forte Prenestino (Sicilia Libertaria, dicembre '88); resoconto di Marina Padovese e Fabio Santin sul Meeting anticlericale "Da Fano, una conferma" ("A" 158).

In questi mesi molti compagni hanno dato giudizi su rompiscatole dall'abbigliamento punk, presenti ("assenti") quest'anno al Meeting anticlericale.
Non crediamo che le proteste e le lettere dei compagni possano in alcun modo giustificare la lettera "antirazzista" di Lucia Malvezzi o le ironie di chi crede ancora (perché sta chiuso in una torre, forse) che individui dall'abbigliamento punk siano parte di un movimento "antagonista".
Ci siamo rese conto, invece, che, facilitati dal comportamento qualunquista di molti compagni, certi personaggi borchiati con chiodo autentico, del tutto occupati a mangiare gratis per poi spendere i propri intoccabili denari nel vino del supermarket... siano in rimonta, e non meritino alcuna attenzione né tantomeno alcuna pietà.
Concordiamo con i compagni di Forte Prenestino sul fatto che circolino " individui con amebe al posto del cervello". E non crediamo sia facile ribellarsi a chi occupa militarmente gli spazi di tutti, per poi sfoggiare un tirapugni quando gli viene detto di smettere.
Il Meeting anticlericale è organizzato tutti gli anni con molto anticipo, proprio per permettere la partecipazione di tutti i compagni disponibili, ma è difficile, poi, a caldo, ribellarsi alle violenze di persone che dall'abbigliamento sembrerebbero "rivoluzionarie" ma che poi si scopre esserlo solo nell'accezione... fascista del termine.
Del resto siamo tanto abituati a tanti altri "rivoluzionari" che poi, oltre a scroccare il massimo dando niente, oltre a fregarsene della lotta, del dibattito, di tutto... sono rivoluzionari solo nel pretendere spazi per sé e la fatica, la noia degli altri.
Riguardo alle frasi del tipo "ehi, bella figa, vieni qua" pronunciate da quei "punk" al Meeting, chiediamo alla punx anarchica Lucia Malvezzi se è il caso di credere ancora che certe frasi, pronunciate per farsi belli di fronte alla tribù, siano "antagonistiche". In quel caso, la Steve Roger Band è il massimo: "Alzati la gonna e fa vedere cosa c'è da fare".
Per quel che riguarda "non fare le cose solo a parole" (solita critica pronunciata da chi nemmeno a parole le fa, in tutti i casi) ci chiediamo se i risultati di analisi, di aggregazione, di provocazione del Meeting si possano far migliorare perdendosi a sopportare quei "pseudo punk" e quei demagoghi dell'anarchia per sé e la pazienza per gli altri.
I compagni di "Utopia" di Rimini dicono "torniamo all'anarchia", ma quale, quella che si parla addosso e non si accorge dei "guasti" o quella a cui bisogna giungere?

Francesca Palazzi Arduini (Fano)
Patrizia Diamante (Firenze)