Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 17 nr. 144
marzo 1987


Rivista Anarchica Online

Fatti & misfatti
a cura della Redazione

Contestato Sanremo

Non tutti i giovani della Riviera dei Fiori si strappano i capelli per gli Spandau Ballet. E non tutti, sabato 7 febbraio, erano dentro o davanti il tendone-rock per emettere gridolini di consenso ai cosiddetti "big" della musica rock ufficiale, nella serata conclusiva del Festival di Sanremo.
Una decina di componenti del Circolo "Trobar Clus" (via di Mezzo 7, 18012 Bordighera) hanno distribuito davanti all'entrata del Festival centinaia di volantini con questo testo:
Dopo Chernobyl, Sanremo. Ovvero: ...quelli che cantano dentro dei dischi perché ci hanno i figli da mantenere... 0h yeah!
La rassegna della canzone italiana questa volta non farà torti a nessuno, riscalderà la solita minestra, cibo per menti distratte di persone distrutte dal proprio lavoro.
A qualcuno in fondo la brodaglia piace, basta sia ancora calda!
Quello che resta della musica come arte quotidiana è lontana da questo palcoscenico. Questa musica non provoca brividi, non desta nemmeno interesse autentico; è solo un grosso affare! Continuare a riproporla in questo modo non fa che annichilire le passioni proprie e altrui; a che pro quindi...??
Desideriamo sentire sulla pelle i motivi vitali della musica e della "canzone italiana"; ma nel regno della merce-musica, Sanremo, chi può soddisfare i nostri desideri?
..."GUARDA ALL'ALIMENTAZIONE ED ALLE COSE CON LE QUALI UN UOMO, CERCA EGLI STESSO DI RIEMPIRSI LA BOCCA"...
A tutti, comunque, buon appetito!

Circolo "Trobar Clus" (Bordighera)

Arrestato Valastro

Il 22 gennaio, a Catania, è stato arrestato Orazio Valastro.
Inizia così un nuovo capitolo della vicenda legata al suo rifiuto di sottostare all'obbligo del servizio militare. Una storia che dura ormai da oltre 5 anni.
Dopo un breve periodo di naja, infatti, Valastro abbandonò il servizio militare e subì per questo un primo arresto, a Catania, il 12 gennaio 1982. Dopo soli 8 giorni venne scarcerato, con l'obbligo di presentarsi al battaglione "Mameli" di Vacile di Spilimbergo, in Friuli.
Non avendo ottemperato nemmeno a questo ordine, Valastro venne di nuovo arrestato, sempre a Catania, il 4 marzo '82, davanti al cinema Mirone: qui avrebbe dovuto tenersi una pubblica assemblea, organizzata dal gruppo anarchico "Rivolta e libertà", dal partito radicale e dal partito comunista internazionalista (con l'adesione della LOC, di Lotta Continua e di altri), nel corso della quale Valastro avrebbe letto la sua dichiarazione di rifiuto. Venne però arrestato, rinchiuso nel carcere militare di Palermo e da quel tribunale militare condannato a 5 mesi di reclusione.
Scontata la pena, avrebbe dovuto nuovamente presentarsi in caserma. Valastro, invece, si rifugiò in Francia. Rientrato in Italia e ripresa l'attività anarchica ed antimilitarista a Catania, Valastro è stato nuovamente arrestato ed ora è detenuto nel Carcere militare, Corso Pisani 201, 90129 Palermo.
In attesa di processo e, anche, delle lettere e delle cartoline che i compagni vorranno inviargli.
Intanto a Catania un altro anarchico, Giuseppe Coniglio, ha reso pubblica la sua dichiarazione di rifiuto del servizio militare (e, al contempo, di quello "civile").