Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 16 nr. 142
dicembre 1986 - gennaio 1987


Rivista Anarchica Online

Solidali da Viterbo

Franco Leggio, militante libertario di Ragusa, impegnato nella lotta politica e culturale per la pace e la liberazione dei popoli, editore di libri importanti (come l'edizione italiana, su autorizzazione dell'editore dell'originale "Akwesasne Notes", del recente messaggio degli irochesi al mondo occidentale: per un risveglio della coscienza; libro che costituisce un rilevante contributo alla riflessione del movimento ecopacifista): persona onesta e coerente di cui apprezziamo l'impegno lucido e appassionato, di cui si può non condividere la riflessione su ogni singola questione, ma che nell'insieme riconosciamo pienamente nostro compagno di lotta per una società egualitaria, per un futuro di pace, solidarietà, liberazione.
Abbiamo saputo che alcuni mesi fa la magistratura, per motivi che a noi appaiono assolutamente pretestuosi ed incongrui, ha voluto imporgli una perizia psichiatrica: tale imposizione - giustamente rifiutata dall'interessato - è in diretta relazione con le sue prese di posizione politiche e morali, con la sua condotta di vita coerente con i principi di giustizia e libertà che afferma e quindi pratica. È quindi manifesto che tale provvedimento è teso a svilirne idee e comportamenti, è teso a invalidare la serietà e coerenza della lotta, delle idee e della persona di Franco Leggio tendendo a destituirle di credibilità, di rigore, di significato politico e spessore di analisi.
In questo arbitrario provvedimento noi individuiamo quindi ad un tempo malafede e disinformazione, volontà di umiliazione e uso politico dello strumento psichiatrico come tecnica del controllo, come esorcismo e inquisizione. Tutto ciò ci sembra gravissimo e ignobile.
Esprimiamo quindi la nostra solidarietà a Franco Leggio e la nostra volontà di lottare contro questo uso della psichiatria; riaffermiamo pienamente l'impegno nostro per la pace e la giustizia sociale, ed anche - ci sia consentito ricordarlo - a sostegno di una pratica psichiatrica che sia di liberazione integrale della persona, contro quell'altra pratica psichiatrica (di cui segnala la realtà proprio la logica di tale provvedimento della magistratura) che ha significato storicamente segregazione, tortura, oppressione e disumanizzazione. In tal senso ribadiamo anche il nostro sostegno al movimento di psichiatria democratica, o alla lotta contro l'uso della psichiatria a fini di oppressione sociale, contro l'ideologia e la prassi manicomiali.
Proprio in questo periodo ricorre il primo anniversario della morte di Tomaso Serra: militante anarchico, combattente con Carlo Rosselli nella guerra di Spagna, antifascista esule e prigioniero, successivamente fondatore della Comunità Anarchica di Solidarietà di Barrali, una concreta esperienza di vita comunitaria e di comune lavoro che ha inverato i principi libertari: una persona che nel corso della sua intera vita ha dimostrato la validità e vitalità dell'anarchismo come pratica di vita coerente ed efficace; ci sia consentito - a noi militanti della sinistra che pure anarchici non siamo - di ricordare anche il suo nome ed il suo esempio nell'esprimere qui la nostra solidarietà a Franco Leggio e nell'invitare chi legge queste righe a fare altrettanto, scrivendo a Franco Leggio, v. S. Francesco 238, 97100 Ragusa.
Per un'umanità di eguali, ed eguali in quanto diversi; per la pace, la solidarietà, la liberazione,

Sergio Giovagnoli
presidente ARCI provinciale - Viterbo

Enzo Morleschi
coordinatore provinciale Lega Ambiente - Viterbo

Ettore Segatori
direttore del settimanale "sottovoce" - Viterbo

Peppe Sini
responsabile del "centro di ricerca per la pace" - Viterbo

Giulio Vittorangeli
coordinatore provinciale dell'associazione ltalia-Nicaragua

Carlo Zucchetti
segretario provinciale FGCI - Viterbo