Rivista Anarchica Online
Ricordando Valerio Isca
a cura della Redazione
A metà giugno è morto a New York Valerio Isca, un anarchico
siciliano emigrato giovanissimo negli USA e qui
rimasto attivo per un settantennio non solo (come la maggior parte degli anarchici italo-americani) nell'ambito
della comunità linguistica d'origine e in sostegno del movimento in Italia, ma anche nei movimenti sociali
e
culturali anarchici di lingua inglese, yiddish, ecc.. Un uomo buono, semplice, generoso che - per decenni accanto
alla sua adorata Ida Pilat, altra bella figura dell'anarchismo militante (ebrea russa, traduttrice in inglese di Bakunin
e di altri autori russi, ecc.) - ha rappresentato un sicuro punto di riferimento a New York per tanti giovani, tante
iniziative. E, aldiqua dell'oceano, anche per noi della rivista "A". Le sue lettere, spesso accompagnate da un
bigliettone verde di 100 dollari, ci hanno accompagnato in questo nostro quarto di secolo con opinioni,
incoraggiamenti, ritagli di giornale, segnalazioni di pubblicazioni o iniziative. E' morto a 95 anni: lo sapevamo
che era vecchio ma non ce n'eravamo mai accorti. In futuro non mancherò certo occasione per ricordarne
più
estesamente la figura. Caro buon Valerio, addio...
|