Rivista Anarchica Online
Gli anarchici contro il fascismo
Egregia redazione, premetto che non sono anarchico. Ho
seguito attentamente le molte trasmissioni che la radio e la televisione
hanno dedicato alla Resistenza anti-fascista, ma non ho trovato il benché minimo accenno alla
presenza di
anarchici nella lotta anti-fascista. Nell'acquistare il numero di aprile di "A" speravo di trovarvi qualcosa
in
merito ma la mia attesa è andata delusa. È possibile che mentre tutte le forze politiche
rivendicano (a volte
a sproposito) i loro meriti nella sconfitta del fascismo, gli anarchici non abbiano proprio niente da dire?
Devo allora credere a quanto affermato anche sulla stampa di sinistra, che cioè gli anarchici non
hanno
avuto che una scarsissima ed irrilevante presenza nel movimento anti-fascista? Gradirei ricevere una
vostra
risposta.
Guglielmo S. (Venezia)
Due anni fa, in occasione dell'inizio delle "celebrazioni" per il trentennale della Resistenza,
dedicammo un intero
numero della rivista al tema "Gli anarchici contro il fascismo" (cfr. "A" 20). Tanto lo scorso anno,
quanto
quest'anno non abbiamo ritenuto utile pubblicare - seppure in forma diversa - notizie ed informazioni
già
pubblicate; perciò ci siamo deliberatamente astenuti dal rifare la cronistoria della lotta antifascista
degli anarchici
durante il nero ventennio. Sarebbe certo bene accolta la pubblicazione di un libro o almeno di un
opuscolo serio che, partendo dal materiale
pubblicato su "A" 20 e soprattutto basandosi su nuove indispensabili ricerche storiografiche possa
costituire un
valido strumento di controinformazione sulla presenza degli anarchici nella lunga lotta antifascista.
Perché,
contrariamente a quanto vogliono far credere i mass-media del regime, la Resistenza non l'hanno fatta
solo preti,
poliziotti, comunisti e cattolici: anzi! Certo la nostra Resistenza, quella rivoluzionaria, libertaria,
antistatale, fin da allora non aveva niente a che vedere
con quella delle forze riformiste, che falsificano la storia e cercano di "annientarci" anche con la calunnia
e di
silenzio reticente.
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