L'elettromutanda 
                 
                  È una rivoluzione nel settore dell'intimo. Un indumento 
                  che stravolge il tradizionale concetto di lingerie, e 
                  supera l'annosa divisione tra maschi votati allo slip e quanti 
                  sono passati da tempo ai boxer. L'elettromutanda ha reso obsoleta 
                  qualunque classificazione e si è imposta nel gusto dei 
                  consumatori come indiscusso capo di tendenza. Una normale mutanda, 
                  senza fronzoli, ma dotata di un sensore elettrico in grado di 
                  trasmettere una scossa al minimo segno di rilassamento del soggetto. 
                   Perché 
                  l'elettromutanda? si sono chiesti sociologi ed esperti di 
                  trend. Trovare la risposta, corroborata dai dati di vendita, 
                  è stato semplice: perché in un contesto di competizione 
                  crescente i clienti desiderano essere messi in guardia da se 
                  stessi. Pigrizia, scarsa concentrazione, dilatazione delle pause 
                  improduttive. L'elettromutanda fa giustizia dei tempi morti, 
                  è un richiamo all'ordine che parte dal basso, una scarica 
                  salutare per riprendere un passo coordinato e socialmente utile. 
                  Gzz gzz... gzzz gzzz... 
                  Ehm, ehm... mi accorgo che mi sto dilungando con le spiegazioni. 
                  Sì, anch'io ne indosso un paio. Inizialmente l'effetto 
                  non è piacevole, lo ammetto, ma con il tempo ci si abitua. 
                  Il richiamo dell'elettromutanda diventa un pizzicorino che vi 
                  accompagna per l'intera giornata come un sottofondo musicale 
                  che prende le viscere e trasmette un brivido alla schiena. Vantaggi 
                  sociali, quelli sono indubbi. Io, per esempio, mi consideravo 
                  un disadattato, mentre adesso ho la sensazione di muovermi all'unisono, 
                  di essere parte di un tutto. Per non parlare dei benefici per 
                  la salute. L'elettromutanda mi ha regolarizzato il ciclo intestinale, 
                  prima così caotico. Basta una scossetta e... oplà, 
                  il gioco è fatto. Sul posto di lavoro non ho più 
                  seccature. Niente più pause bagno, e cose del genere. 
                  I tempi di evacuazione sono programmabili, perfettamente compatibili 
                  con quelli della produzione. 
                  Già che ci siamo, parliamo di riproduzione e affini. 
                  Prima dell'elettromutanda, diciamo la verità, le energie 
                  sessuali si smarrivano spesso nel labirinto dei doveri. Ansia 
                  da prestazione, stress, routine minavano il campo del gioco 
                  erotico. Adesso, la scarica elettrica favorisce quella adrenalinica, 
                  e il partner è sempre soddisfatto. Quando parte il comando 
                  dalla centrale del desiderio, scatta l'irresistibile richiamo 
                  primitivo. Fascinazione, seduzione, sguardi magnetici, o meglio 
                  elettrici... 
                  Gzz, gzz... Gzzz gzzz... 
                  Ora vi devo lasciare. Mi stanno richiamando all'ordine. La centrale 
                  della sana e robusta competizione mi lancia il segnale programmato. 
                  Prima il dovere e poi il piacere, si sa. Ho sei paia di elettomutande 
                  nel mio cassetto, ognuna di un colore diverso. Tutte regolate 
                  da chi sa orientare le nostre scelte meglio di noi. Da chi, 
                  insomma, ci conosce nell'intimo.
                
  Paolo Pasi
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