rivista anarchica
anno 34 n. 297
marzo 2004


ai lettori

Datevi una mossA!

 

Nonsolo“A”. In questo numero trovate la terza edizione del dossier Nonsolo“A”, di cui stampiamo a parte altre duemila copie. Rispetto ad un anno fa, si sono aggiunti un dossier anti-globalizzazione e il Dvd “ma la divisa di un altro colore” e si è semplificato l’indirizzo del nostro sito: ora è raggiungibile cliccando arivista.org. Chi desidera ricevere una o più copie del dossier, ce lo può richiedere senza problemi. È gratis, chiediamo solo un contributo (anche in francobolli, inseriti in una busta) per le spese postali.

Spedizioni postali. 1. Buona notizia. Forse ve ne siete accorti. Dallo scorso numero la rivista arriva prima a casa degli abbonati e dei diffusori. Prima arrivava mediamente intorno al 15-20 del mese, ora arriva intorno al 5-10 del mese, in molti casa anche prima. Abbiamo cambiato spedizioniere e stiamo ancora più attenti ai tempi di produzione della rivista. Nel caso, comunque, la rivista vi arrivasse in forte ritardo o non vi arrivasse del tutto, soprattutto se la cosa non è occasionale, vi suggeriamo di inoltrare una bella protesta alle Poste e di farcene avere copia, secondo le modalità indicate nel primo interno di copertina. Bando alla sfiducia: un nostro abbonato – per esempio – residente in un comune in provincia di Cuneo, dopo aver protestato ha ricevuto una bella lettera dalle Poste locali e soprattutto ha iniziato a ricevere rapidamente (e comunque, a ricevere) la rivista.
2. Cattiva notizia. Dal 1° gennaio scorso sono aumentate tutte le tariffe postali (esclusa la prima fascia della posta prioritaria per l’Italia). Si tratta di “ritocchi” che in alcuni casi superano di molto il 10%. Alla faccia del sostegno alla piccola editoria e della difesa del pluralismo informativo…

Motore di ricerca. Sul nostro sito web è ora disponibile un motore di ricerca che consente di trovare gli articoli che contengono nel testo una o più parole-chiave. La ricerca attualmente avviene fra gli articoli della rivista dal n. 1 (febbraio 1971) al n. 75 (giugno-luglio 1979) e dal n. 246 (giugno 1998) all’ultimo numero pubblicato online. I numeri mancanti sono invece ancora in corso di archiviazione da parte di Massimo Torsello e verranno integrati nella ricerca appena pronti. Grazie al nostro webmaster Alex Steiner (alexs@inrete.it) che ha realizzato questo motore di ricerca. Grazie – già che ci siamo – anche all’altra webmaster (o si dovrebbe dire webmistress?) Cati Schintu (catis@mclink.net), che provvede alla messa on-line dei numeri di “A”. Grazie anche al già citato Massimo, che da anni (e per i prossimi x anni…) silenziosamente sta “archiviando” on-line l’intera collezione della rivista. Grazie anche a Edy Zarro, che da anni ci garantisce lo spazio necessario per l’intera rivista on-line.

Diffusione. Oltre alla pubblicazione fissa nel primo interno di copertina di ogni numero di “A” dello specifico appello “Diffusori cercansi”, periodicamente lo rilanciamo anche da queste colonne. Il fatto è che una rivista come la nostra non può fare a meno di una continua tensione verso un maggiore presenza “dal basso”. Chiunque se la senta può richiederci l’invio regolare di alcune copie (anche solo 2 o 3, tanto per provare), con l’accordo che pagherà al prezzo scontato di 2,00 euro (l’altro euro lo può trattenere) le sole copie che riuscirà a vendere. Il rapporto è basato sulla fiducia, le copie invendute non ci vanno rispedite e ogni qualche mese il diffusore ci farà un versamento sul conto corrente postale specificando quante copie ha venduto. In qualsiasi momento, con una lettera, un’e-mail, un fax o un messaggio lasciato nella nostra segreteria telefonica, il diffusore potrà modificare il numero di copie richieste o sospendere la diffusione.
Un altro aiuto ci può venire da quanti contatteranno edicole, librerie, botteghe del commercio equo e solidale, ecc. disponibili a tenere qualche copia di “A”. In generale è sufficiente stabilire un primo contatto e poi passare a noi nominativo e indirizzo della persona contattata, per la definizione dell’accordo. Provvederemo poi noi direttamente all’invio delle copie. Ma è importante che questo primo lavoro di individuazione e primo contatto dei potenziali punti-vendita nella propria zona venga svolto da voi.
La stessa collaborazione sia per la vendita diretta sia per la segnalazione di possibili punti-vendita chiediamo per quanto riguarda gli altri nostri materiali, in particolare per le nostre “cose” legate a Fabrizio De André. Disponiamo già di una vasta rete di diffusori e di punti-vendita sparsi un po’ in tutta Italia, ma vogliamo (anche in questo caso) rafforzarla ed estenderla.
Noi siamo a disposizione per ogni possibile chiarimento. Scriveteci, telefonateci (preferibilmente al mattino), lasciate messaggi in segreteria telefonica con il vostro recapito telefonico (e l’orario in cui ci siete), insomma datevi una mossa.