Rivista Anarchica Online


l’angolo della poesia


Un sogno sul Lungarno

a Franco Serantini (16.07.1951 – 07.05.1972) quarant’anni dopo
(Testo e musica: Nicola Pisu)

Vendevano Pisa d’avorio
bandierine tricolori
e palloncini colorati
tutto intorno al riformatorio

Dov’è la bottega del vinaio
sul Lungarno Gambacorti
tra le vie Toselli e Mazzini
si truccavano gli assassini

Ci andasti perché ci si crede
a quell’ideale smisurato
senza grate fra te e il cielo
come l’acrobata ferroviere

Ricciuto, sardo e anarchico
con occhiali da miope
nella tua giacca marrone
sul precipizio del burrone

Non eri d’accordo con nessuno
un cane solo senza padroni
dopo il Ponte di Mezzo
finalmente in mezzo a qualcuno

Rovistando tra le tue disgrazie
accumulate negli anni
assaporando la libertà
ostinata quanto la felicità

Che differenza vuoi che ci sia
tra un brefotrofio e una prigione
le stanze sono strette uguali
per un’ansia sociale come la tua

Si può morire a vent’anni
in una sera di maggio
con un sogno impossibile
dopo una vita invisibile.

Nicola Pisu

nicopisu@libero.it
http://www.myspace.com/nicolapisu