Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 23 nr. 197
febbraio 1993


Rivista Anarchica Online

Nulla per scontato

Ho letto il dibattito sulla droga iniziato dalla rivista e ritengo che le risposte date allo scritto di Roberto Gimmi ("A", 194) siano ingiuste. Ritengo che le tesi esposte siano apparentemente contraddittorie e segnano una linea molto chiara che personalmente condivido. Ritengo infatti che il problema sia stato affrontato con la consapevolezza della sua drammaticità, e sia alla ricerca di risposte concrete che tengano conto dei pro e dei contro senza scartarli automaticamente per posizione di parte.
Infatti anche se in maniera problematica la posizione antiproibizionista è stata dichiarata come il minore dei mali. Questa è una posizione politica, una risposta ben precisa alle conseguenze sociali della droga. Altro discorso è invece il problema di chi si rapporta ad un tossicodipendente. Chi ha avuto un minimo di esperienza in questo settore, sa benissimo i problemi a cui va incontro e che sono stati ben espressi dalla lettera di Gimmi.
Per il tossicodipendente la possibilità di avere accesso libero alla droga è il peggiore dei mali così come gli atteggiamenti del tutto ideologici di libertà per il tossicodipendente. Gimmi esce da questo schema di rimandare il problema ad un'ipotetica rivoluzione che sconfigga le cause sociali e cerca di trovare delle indicazioni, oggi, senza dare nulla per scontato. Ritengo che da queste pagine nessuno voglia sostenere che il tossicodipendente debba finire in carcere. Infatti Gimmi penso esprima la problematicità di chi ha avuto a che fare con i tossicodipendenti, coi quali i nostri atteggiamenti libertari hanno raccolto insuccessi.

Marco Urbani
(Dalmine)