Rivista Anarchica Online
Genova
per noi
di G. A. Rosa Nera
Sicuramente, la maggior parte dei
compagni ha un'idea ben precisa di che cosa sia l'antimilitarismo e
in quali pratiche esso si manifesti. Molto meno probabilmente tutti,
ma proprio tutti i compagni avranno un'idea ben chiara e soprattutto
globale di cosa sia il militarismo e di tutte le forme nelle quali
esso si manifesta: noi compresi.
Una delle forme principali è
certamente la compravendita di armi; tanto importante da non essere
più neanche forma di estrinsecazione dello Stato Militare,
linfa vitale per i produttori di morte, ricerca principale di
approvvigionamento per ogni struttura gerarchica ed oppressiva.
Ebbene, la compravendita di armi fra
nazioni è un fenomeno basilare e cardine di tutto ciò
che generalmente definiamo "militarismo", ma non sempre di
esso ne abbiamo un'idea ben chiara e diretta dato che gli interscambi
di armamenti sono perlopiù segreti e comunque sempre nascosti
ed inavvicinabili ai compagni, persino a quelli che come noi vivono
in una città di mare per la quale passa parte dei rifornimenti
alle installazioni italiane e/o NATO del nord.
Il traffico di armi è da sempre
un obiettivo al di fuori della portata reale delle azioni dirette dei
compagni, vista la protezione armata ed il segreto dal quale è
costantemente coperto. Fanno eccezione poche occasioni, una delle
quali è sicuramente la Mostra Navale Bellica che si tiene ogni
2/3 anni a Genova.
In quella occasione le armi faranno
bella mostra di sé nel Palasport del Quartiere Foce di Genova.
Là si recheranno per contrattare l'acquisto, visionare le
ultime novità e stringere accordi per gli anni a venire gli
emissari degli stati interessati perlopiù africani o
cosiddetti "terzomondiali", comprese alcune fra le più
infami dittature mondiali (Sud Africa in testa). Il 16 Maggio
i compagni presenti davanti ai cancelli della mostra per tentarne un
eventuale blocco potranno anche ad un contatto fisico con alcuni di
questi burocrati ed esperti militari (con quelli che non entreranno
alla Fiera del Mare su qualche imbarcazione della Capitaneria di
Porto). A poco più di 100 metri da dove ai compagni sarà
permesso di arrivare si svolgeranno apertamente e pienamente
pubblicizzate sulla stampa locale quelle famose contrattazioni tese a
riformare e rimodernare gli arsenali bellici di vari stati.
È
quindi questa della mostra bellica una occasione più unica che
rara per tentare di opporsi a quello squallido mercato per quanto
l'imponente spiegamento di forza pubblica tenterà di stroncare
sul nascere qualsiasi azione diretta operata dai compagni. Ci si
troverà però pur sempre in pieno centro cittadino (il
quartiere fieristico dista poche centinaia di metri dalla Stazione
Brignole) e riuscire a rovinare la festa a "Lor Signori" e
distruggere la patina di rispettabilità e democrazia, sotto la
quale vogliono nascondere il tutto, è molto di più di
una certezza. Appuntamento quindi la mattina dal
16/5 ai giardini davanti alla stazione Brignole.
La mostra Navale Bellica si terra
all'interno del Palasport (Piazzale Kennedy, 500 metri dalla Stazione
Brignole percorrendo viale Brigate Partigiane). La manifestazione si
protrarrà davanti i cancelli del Palasport anche per buona
parte del pomeriggio per poi concludersi con un corteo per le vie del
centro.
Per contatti: Gruppo Anarchico "Rosa
Nera"
Piazza Embriaci 5/3b - 16123 GENOVA
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