Rivista Anarchica Online


comunicati

Editoria


AltraStoria n. 8. È uscito il n. 8 del bollettino AltraStoria. Il numero contiene i seguenti articoli: Roberto Prato – Appunti sulla memoria; Ugo Fedeli – Breve storia dell’Unione Sindacale Italiana; Giorgio Sacchetti – L’Unione Sindacale Italiana (U.S.I.) nel movimento operaio italiano; Gaetano Perillo – La Camera del Lavoro di Sestri Ponente; Alibrando Giovannetti – Un cinquantennio di lotte operaie; Giantino (A. Giovannetti) – Unionismo Industriale e Sindacalismo; Stefano Capello – Recensione di Benny Morris, Vittime, Milano, 2001. Il costo è di euro 4,00 incluse spese di spedizione. Allo stesso prezzo sono disponibili i sette numeri precedenti. Il bollettino può essere richiesto a: Guido Barroero – Vico Condino, 1/6 – 16156 Genova Pegli. e-mail: barroero@hotmail.com; tel. 010/565328.


 

Avvisi


Firenze. Il Coll.Lib.Fi (Clf) nella riunione del 24 febbraio 2003 ha deciso di realizzare una manifestazione culturale in Firenze, indicativamente per fine estate-inizio autunno di quest’anno.
La manifestazione, provvisoriamente denominata «Vetrina dell’editoria anarchica e libertaria» avrà carattere internazionale, e si svilupperà attorno ad una serie di eventi artistici e culturali, catalizzati in una intensa tre giorni (venerdì pomeriggio, sabato e domenica). Sono previste presentazioni di opere e pubblicazioni dell’area, senza limitazione alcuna, autoprodotte e/o previste dal CLF, consistenti principalmente in: mostra di opere d’arte di singoli, gruppi o associazioni; mostra «fumetto e anarchia»; sezione grafica ed editoria-canto e memoria; concerti e videoproiezioni.
Queste attività faranno da corredo, supporto e fil-rouge alla stampa in tutte le sue versioni e manifestazioni, e a tale proposito sarà fondamentale la sezione presentazione e dibattito sui «freschi d’inchiostro», ma anche Cd, video, performance. Si tratterà cioè di presentare, con la presenza degli autori e/o curatori/editori delle novità più significative.
Tutto ciò ruota attorno alla «vetrina dell’editoria» che sarà la più ampia possibile anche grazie alla fattiva collaborazione delle singole realtà editoriali.
Ecco quindi che il CLF chiede in tempi rapidissimi di mettersi in contatto con lo scrivente (A. Ciampi) in modo da definire nel dettaglio le modalità di adesione e partecipazione.
Per quanto possibile chiediamo l’azione diretta da parte degli interessati, nel senso di organizzare e valorizzare le proprie produzioni. Per coloro che, per dimensione o disponibilità, non potessero essere presenti nel proprio stand o settore, prevediamo aree miste curate dal CLF, ma tendendo a privilegiare l’autogestione dello spazio e della pubblicizzazione, in maniera autonoma.
Il CLF mette a disposizione idonei spazi attrezzati e coperti (o scoperti) in ambiente urbano facilmente raggiungibile e agibile, nonché la logistica necessaria. È ovviamente gradita ogni attività tesa ad informare, veicolare, amplificare l’evento, anche attraverso la circolazione della presente a siti web, mailing list, indirizzi meno noti (specie per le Federazioni Anarchiche internazionali), ecc.
La scheda di adesione che segue deve essere inviata compilata al più presto con i mezzi più comodi (posta ordinaria, e-mail, fax). Saluti libertari, per il CLF, gli incaricati: Adriana Dadà (dada@unifi.it); Alberto Ciampi (alanark@tiscalinet.it).


 

Appuntamenti


Sulle orme degli internazionalisti. Il progetto di rievocare con un’escursione il Moto internazionalista del Matese (cfr. “A” 282 N.d.R.) dell’aprile del 1877 nato da membri di più sezioni del Club Alpino Italiano prosegue con l’intento di far conoscere le bellezze dei luoghi montuosi dell’antico Sannio.
L’avvenimento
Il Moto del Matese ebbe inizio da San Lupo e precisamente dalla taverna Jacobelli il 5 aprile del 1877 e si concluse l’undici dello stesso mese (il 12 per alcuni) con l’arresto di tutti i componenti della Banda (circa 30) guidati da Carlo Cafiero, Errico Malatesta e Pietro Cesare Ceccarelli nella masseria Caccetta in tenimento di Letino.
In quelle giornate di 126 anni fa si consumò un avvenimento estremamente significativo non solo per la storia e la memoria del nascente movimento operaio italiano (che si divise proprio sull’opportunità di quel gesto) ma anche per il rilievo nell’opinione pubblica nazionale e internazionale che seguì con apprensione l’evolversi della vicenda.
Nell’agosto dell’anno successivo il processo di Benevento decretò tra il tripudio della popolazione I’assoluzione di tutti i partecipanti al Moto.
Referenti Luigi Fucci, Solopaca, tel. 33897 03 036
Luigi Tagliaferri, Solopaca, tel. 33875 48 390
Floreal Fernandez, Napoli, tel. 34841 07 152
Vincenzo Argenio, San Nazzaro, tel. 34726 68 180.

Borgotaro. «Ma la divisa di un altro colore» è il titolo di una serata in memoria di Fabrizio De André, a Borgotaro (Pr), sabato 17 maggio, con inizio alle ore 21.00, presso la sala della Società di Mututo Soccorso «Imbriani», in via Corridoni 45. Promuove la locle associazione Alterego. Nel corso della serata sarà proiettato il filmato «Faber» e verrà presentato il cd+libretto «ed avevamo gli occhi troppo belli» edito dalla rivista anarchica «A». Sarà presente Paolo Finzi (rivista «A»). Per info: brutommasini@yahoo.com.

 

S'era tutti sovversivi
(dedicato a Franco Serantini)

ED AVEVAMO GLI OCCHI TROPPO BELLI