Rivista Anarchica Online
Bologna: giornata sul
vilipendio
Si è svolta a Bologna, sabato 1 aprile, la giornata dedicata alla
discussione su vilipendio e reati
d'opinione in occasione della uscita per i tipi di Stampa Alternativa della millelire
«Vilipendio.
Manualetto sulle offese alle autorità» curata dalla Associazione per lo sbattezzo.
Dopo l'uscita,
due anni fa, della millelire «Anticlericale», che riscosse grande successo, con questa nuova
produzione si è voluta fornire la documentazione di base necessaria a capire le
ragioni di chi si
oppone all'esistenza nel codice penale del reato di vilipendio alla religione «dì stato»
e degli altri
reati di opinione; la millelire completa inoltre una serie infinita di casi attuali di censura sia
nel
mondo «cattolico» che in quello «musulmano». Durante il dibattito si è spiegato il
concetto di
«sacralità» delle immagini del potere e della autorità religiosa, civile,
militare, che fa sì che
vengano puniti coloro che criticano e fanno satira sull'autorità. Dada Knorr,
dell'Associazione
per lo sbattezzo, ha parlato della critica alla morale data per scontata, critica rafforzata da
Franco
Grillini (Arcigay) nel suo intervento su morale cattolica e sessualità. Maria Matteo,
collaboratrice del mensile «A», ha parlato di integralismo religioso in politica e delle ultime
concessioni di d'Alema alla morale cattolico integralista di Casini e dei CCD. Petra Wust e
Dora
Pfister della Lega Anticonformista di Friburgo hanno parlato del reato di bestemmia che in
Germania viene usato dagli integralisti cattolici per perseguitare conferenze ed opere atee e
anticlericali, nonché delle leggi che impediscono la libera espressione, ad esempio
quelle che
praticamente impediscono agli Steineriani (Antroposofi) di edificare le loro abitazioni
secondo
i loro metodi. Ma la censura al libero pensiero ha un'altra faccia: quella delle concessioni agli
integralisti religiosi, per cui ad esempio, in scuole pubbliche, viene impedito ad una bambina
musulmana di fare educazione fisica solo perché la sua famiglia così vuole. Il
concetto di
famiglia tradizionale eterosessuale è stato messo in discussione in molti interventi, e
sottolineato
da Grillini che ha citato anche il recente documento Istat che ha confermato coi dati che in
Italia
ormai il fenomeno delle famiglie «di fatto» è amplissimo, e chiaramente visto come
attacco alla
propria autorità dal Papa. Tanti altri importanti interventi si sono succeduti: quello di
Chiara
Gazzola che ha raccontato come la sua famiglia si è trasferita da Bergamo in Emilia
per porre
fine agli attacchi psicologici degli insegnanti contro il proprio bambino, unico nella scuola a
non
partecipare alle ore di religione cattolica. Altri interventi di genitori hanno invece sottolineato
come i propri figli hanno scelto liberamente, dopo avervi assistito, di non partecipare a queste
ore di «dottrina». Gianni Cimbalo (docente di diritto a Bologna) ha poi sottolineato
l'eclatante
caso di condanna a un anno per vilipendio al Papa contro Federico Sora e Francesca Palazzi
Arduini (Meeting anticlericale, Fano): la sentenza ha detto Cimbalo, non sta in piedi di fronte
agli occhi di qualsiasi giurista ed è evidentemente una sentenza politica. Don Ulisse
Frascali
(Casa del fanciullo, Ravenna) ha sottolineato come sia poco credibile la «offesa alla
religione»
in quanto nessuno ha il diritto di bloccare la libera espressione, egli ha sottolineato inoltre
come
le autorità si servano della burocrazia e delle leggi per arrestare i liberi pensatori e
tutti coloro
che esprimono una pratica «deviante» dal normale e dal banale; la sua esperienza sta nella
battaglia contro il senso comune che criminalizza i barboni, i tossicodipendenti, ed anche
coloro
che non si piegano alla etichetta vaticana. Importante infine l'intervento di Walter Siri, che ha
fatto notare come il convegno abbia dovuto tenersi al Centro sociale Livello 57
perché il comune
di Bologna, viste le elezioni, nega le sale pubbliche a chiunque non sia in lizza per il voto.
Vogliamo segnalare altre quattro importanti presenze al convegno; quella di Romano
Oss, dello
studio d'arte Andromeda di Trento, che ha esposto la mostra internazionale di fumetti
«Intolleranza», preparata da decine di artisti. Quella di Mario Patuzzo, della Unione Atei
Agnostici e Razionalisti. Quella di Pierino Marazzani, della Associazione Giordano Bruno,
che
ha annunciato l'uscita per i tipi della Erremme del suo libro «La chiesa che censura». Quella
di
Adriano Grazioni, famoso per girare l'Italia, da solo, coi suoi cartelli anticlericali, che
è stato da
poco assolto in un processo per «resistenza a pubblico ufficiale» ed un altro dovrà
subirne,
naturalmente per vilipendio. Da sottolineare la partecipazione alla giornata di Patrizia
Diamante, del Partito Groucho
marxista, che si è esibita in diretta in una esilarante serie di vignette sul fenomeno
della madonna
piangente, che significa, secondo lei, l'avvento di un futuro Papa, donna. AI termine
dell'incontro, dopo ulteriori adesioni (numerose quelle dall'estero) alla mozione
contro la condanna ai due animatori dei Meeting anticlericali, è stato messo in scena
lo
spettacolo teatrale «Direttorio della confessione generale» spassoso ed eloquente lavoro
basato
sui veri manuali per confessori cattolici.
Dada Knorr (Pesaro)
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