Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 25 nr. 218
maggio 1995


Rivista Anarchica Online

Bologna: giornata sul vilipendio

Si è svolta a Bologna, sabato 1 aprile, la giornata dedicata alla discussione su vilipendio e reati d'opinione in occasione della uscita per i tipi di Stampa Alternativa della millelire «Vilipendio. Manualetto sulle offese alle autorità» curata dalla Associazione per lo sbattezzo. Dopo l'uscita, due anni fa, della millelire «Anticlericale», che riscosse grande successo, con questa nuova produzione si è voluta fornire la documentazione di base necessaria a capire le ragioni di chi si oppone all'esistenza nel codice penale del reato di vilipendio alla religione «dì stato» e degli altri reati di opinione; la millelire completa inoltre una serie infinita di casi attuali di censura sia nel mondo «cattolico» che in quello «musulmano». Durante il dibattito si è spiegato il concetto di «sacralità» delle immagini del potere e della autorità religiosa, civile, militare, che fa sì che vengano puniti coloro che criticano e fanno satira sull'autorità. Dada Knorr, dell'Associazione per lo sbattezzo, ha parlato della critica alla morale data per scontata, critica rafforzata da Franco Grillini (Arcigay) nel suo intervento su morale cattolica e sessualità. Maria Matteo, collaboratrice del mensile «A», ha parlato di integralismo religioso in politica e delle ultime concessioni di d'Alema alla morale cattolico integralista di Casini e dei CCD. Petra Wust e Dora Pfister della Lega Anticonformista di Friburgo hanno parlato del reato di bestemmia che in Germania viene usato dagli integralisti cattolici per perseguitare conferenze ed opere atee e anticlericali, nonché delle leggi che impediscono la libera espressione, ad esempio quelle che praticamente impediscono agli Steineriani (Antroposofi) di edificare le loro abitazioni secondo i loro metodi. Ma la censura al libero pensiero ha un'altra faccia: quella delle concessioni agli integralisti religiosi, per cui ad esempio, in scuole pubbliche, viene impedito ad una bambina musulmana di fare educazione fisica solo perché la sua famiglia così vuole. Il concetto di famiglia tradizionale eterosessuale è stato messo in discussione in molti interventi, e sottolineato da Grillini che ha citato anche il recente documento Istat che ha confermato coi dati che in Italia ormai il fenomeno delle famiglie «di fatto» è amplissimo, e chiaramente visto come attacco alla propria autorità dal Papa. Tanti altri importanti interventi si sono succeduti: quello di Chiara Gazzola che ha raccontato come la sua famiglia si è trasferita da Bergamo in Emilia per porre fine agli attacchi psicologici degli insegnanti contro il proprio bambino, unico nella scuola a non partecipare alle ore di religione cattolica. Altri interventi di genitori hanno invece sottolineato come i propri figli hanno scelto liberamente, dopo avervi assistito, di non partecipare a queste ore di «dottrina». Gianni Cimbalo (docente di diritto a Bologna) ha poi sottolineato l'eclatante caso di condanna a un anno per vilipendio al Papa contro Federico Sora e Francesca Palazzi Arduini (Meeting anticlericale, Fano): la sentenza ha detto Cimbalo, non sta in piedi di fronte agli occhi di qualsiasi giurista ed è evidentemente una sentenza politica. Don Ulisse Frascali (Casa del fanciullo, Ravenna) ha sottolineato come sia poco credibile la «offesa alla religione» in quanto nessuno ha il diritto di bloccare la libera espressione, egli ha sottolineato inoltre come le autorità si servano della burocrazia e delle leggi per arrestare i liberi pensatori e tutti coloro che esprimono una pratica «deviante» dal normale e dal banale; la sua esperienza sta nella battaglia contro il senso comune che criminalizza i barboni, i tossicodipendenti, ed anche coloro che non si piegano alla etichetta vaticana. Importante infine l'intervento di Walter Siri, che ha fatto notare come il convegno abbia dovuto tenersi al Centro sociale Livello 57 perché il comune di Bologna, viste le elezioni, nega le sale pubbliche a chiunque non sia in lizza per il voto.
Vogliamo segnalare altre quattro importanti presenze al convegno; quella di Romano Oss, dello studio d'arte Andromeda di Trento, che ha esposto la mostra internazionale di fumetti «Intolleranza», preparata da decine di artisti. Quella di Mario Patuzzo, della Unione Atei Agnostici e Razionalisti. Quella di Pierino Marazzani, della Associazione Giordano Bruno, che ha annunciato l'uscita per i tipi della Erremme del suo libro «La chiesa che censura». Quella di Adriano Grazioni, famoso per girare l'Italia, da solo, coi suoi cartelli anticlericali, che è stato da poco assolto in un processo per «resistenza a pubblico ufficiale» ed un altro dovrà subirne, naturalmente per vilipendio.
Da sottolineare la partecipazione alla giornata di Patrizia Diamante, del Partito Groucho marxista, che si è esibita in diretta in una esilarante serie di vignette sul fenomeno della madonna piangente, che significa, secondo lei, l'avvento di un futuro Papa, donna.
AI termine dell'incontro, dopo ulteriori adesioni (numerose quelle dall'estero) alla mozione contro la condanna ai due animatori dei Meeting anticlericali, è stato messo in scena lo spettacolo teatrale «Direttorio della confessione generale» spassoso ed eloquente lavoro basato sui veri manuali per confessori cattolici.

Dada Knorr (Pesaro)