Rivista Anarchica Online
Libertà per gli iconoclasti di
Hunan
a cura di Carlo Decanale
Chi sono: Yu Zhijian, 27 anni, ex-insegnante alla scuola
elementare di Tantou Wan, città di
Dahu, contea di Liuyang, nella provincia di Hunan; Yu Dongyue, ex-direttore di belle arti al
Liuyang News; Lu Decheng, ex-impiegato alla filiale di Liuyang della Compagnia
Provinciale
di Autobus di Hunan. Perché sono in prigione: il 23 maggio 1989 hanno attaccato
la gigantesca effige di Mao Zedong
in Piazza Tienanmen, Pechino, con uova piene di inchiostro e vernice, riassumendo con un
solo
colpo coraggioso, l'esperienza della Cina con il marxismo-leninismo. I tre sono stati
immediatamente arrestati e processati dalla Corte di Pechino nel settembre 1989 con l'accusa
di
"sabotaggio contro-rivoluzionario" e "propaganda ed incitamento contro-rivoluzionario".
Sono
stati condannati rispettivamente ad un ergastolo, venti e sedici anni di carcere! Questa
è la loro situazione: dopo la condanna sono stati consegnati al rigido carcere
provinciale
n. 3, Prefettura di Liuyang nella città di Yongshou, Hunan. Lu Decheng dopo sei
mesi è stato
destinato ad una cella comune, mentre Yu Zhijian e Yu Dongyue sono in isolamento dal
1989. Accusati di aver espresso dichiarazioni contro-rivoluzionarie contro alcuni ufficiali
del governo,
sono stati sottoposti ad un'ampia serie di torture fisiche e sono ora in gravi condizioni. E'
stato
riferito che l'insegnante Yu Zhijian è severamente emaciato, mentre il direttore di
belle arti, Yu
Dongyue è stato reso incapace di controllare le proprie funzioni fisiche. E' chiaro che
il governo
della Repubblica Popolare Cinese intende assassinarli in carcere. Per favore inviate
lettere di protesta a: LI PENG, PECHINO, CINA (la Cina ha già liberato dei
detenuti, le lettere possono servire). Informazioni tratte dall'Asia Watch Publication,
Anthems of defeat, Human Right Watch, 1992.
(Tradotto da "Anarchy: a journal of desire armed" 39/1994, a
cura di Carlo Decanale)
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