Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 19 nr. 167
ottobre 1989


Rivista Anarchica Online

Eretici a Fano
di Marina Padovese / Fabio Santin

Di Sherlock Holmes da tempo non si sa più niente. Qualcuno assicura invece di averlo visto aggirarsi alla mensa autogestita del 6° Meeting Anticlericale Socrate a braccetto di don Giovanni, inutilmente invitati a Rimini dai ciellini.
Anche quest'anno, nonostante gli scongiuri e le interpellanze dei consiglieri democristiani, fin dai primi d'agosto, quando la città vedeva tornare i turisti scampati all'invasione mucillaginosa, centinaia di manifesti avvertivano: "habemus meeting".
Quindi, da venerdì 18 a domenica 20 agosto, "il meeting (che) cambia sede ma resta anticlericale" come titolava il "Corriere Adriatico" del 10/8, si è riproposto con la sesta edizione.
"Ecco serviti gli strozzapreti" (La Gazzetta di Fano), "Tornano i... mangiapreti" (Il Resto del Carlino), "Anticlericali all'indice, uniti contro le streghe" (La Gazzetta di Fano): i quotidiani locali hanno avuto, come sempre, modo di sbizzarrirsi... ma "...non si parla né di bestemmie, né di offese alle credenze altrui; i cattolici fanesi possono dormire sogni tranquilli" (Il Corriere Adriatico).
Non più la Rocca Malatestiana, chiusa da quest'anno alle iniziative politiche e culturali, ma il Bastione Sangallo ha ospitato, al grido di "Eretici di tutt'Italia, uniamoci" (Il Resto del Carlino), la parte conviviale del meeting. Come sempre menù eretico, angolo di-vino, servizio libreria in cui "...la componente anarchica è ancora molto forte, addirittura predominante" (Il Manifesto), la molto attesa mostra di mail-art sul tema "Il Sultanato di Occussi Ambeno dichiara guerra al Vaticano", "Campa che si stampa" cioè la stampa e il meeting, "La predazione degli organi", si è poi aggiunto materiale sullo sgombero del Leoncavallo, su un nuovo centro sociale a Napoli, il "Tienn'a ment", e ancora video, "Musica infernale" (Il Resto del Carlino), cabaret, dibattiti spontanei...
Ma non è tutto. Gli "Anarchici scatenati per il meeting anticlericale" (La Repubblica) anche quest'anno avevano voglia di discutere. I seminari, tenuti nella camera consiliare del comune di Fano, sono stati aperti il venerdì pomeriggio con la presentazione del libro "Padre Gemelli per la guerra". Mimmo Franzinelli, autore di questo saggio, aprendo il seminario dedicato a "Chiesa e militarismo", ha ripercorso la storia del francescano, fondatore dell'Università Cattolica di Milano, nonché ideologo di C.L., soprattutto nella sua esperienza durante la guerra, censurata dai più, indispensabile invece per conoscere il ruolo giocato dalla chiesa nei campi insanguinati della storia. Il sabato mattina un gruppo di donne (per le donne) ha affrontato i temi dibattuti in questi ultimi anni in casa femminista (potere, identità, differenza...) esplicitando l'urgenza di una riflessione che, partendo da presupposti libertari, possa dare contributi nuovi alla ricerca teorica in corso.
Il pomeriggio, il secondo seminario, "La morte laica", dimezzato per l'assenza di due relatori, ha avuto come momento centrale l'intervento di Marinella Bragagnini su: "La morte istituzionalizzata", ovvero il disegno di legge, già approvato in senato, circa le modalità di espianto e trapianto di organi. Non "musica infernale" (come titolava "Il Resto del Carlino"), ma "La musica del diavolo", concerto blues con Andy J. Forest, ha portato un "po'" di meeting, il sabato sera, fuori del bastione, fin nel centro della città, nella bellissima corte Malatestiana.
La domenica mattina, poi, come di consueto, l'annuale assemblea dell'Associazione per lo Sbattezzo. I soci, e i non soci comunque interessati, si incontrano, si scambiano opinioni: proposte di iniziative da portare avanti durante l'anno, relazione del comitato di gestione sul lavoro svolto, rinnovo delle cariche del comitato stesso e via via la discussione può assumere carattere più generale, sul senso o lo scopo dell'associazione, o carattere più specifico, sull'opportunità o meno di rivendicare il diritto di ogni cittadino a non essere "sovvenzionatore obbligato" delle casse clericali. Può essere, l'assemblea, più vivace e affollata, come quella dello scorso anno, o può succedere, come quest'anno, che in concomitanza si tenga una riunione sulle sorti del Leoncavallo. Come annunciato, anche dalle pagine di questa rivista, durante l'assemblea è stato presentato il "certificato di sbattezzo" che chiunque può richiedere all'associazione (vedi "A" 165).
Il pomeriggio, l'ultimo dei seminari in programma: "Cancellare il Concordato". Il riferimento al Nuovo Concordato, di firma socialista, è ormai tema usuale del meeting. E questa volta, ponendo l'accento sui finanziamenti al clero, sull'educazione clericalizzata, sull'abolizione dell'articolo 7 della Costituzione, sul vilipendio e altre amenità, si sono alternati Cosmo Salvemini, Gianni Cimbalo, Enzo Cicetti. In concomitanza, una manifestazione contro lo sgombero del Leoncavallo percorreva il lungomare fanese, mentre gli articolisti locali già si mettevano al lavoro per i titoli del giorno dopo.
Chiudevano il meeting gli Atarassia con "Archeologia della violenza", spettacolo teatrale antimilitarista (basterà questa definizione?) elaborato con Shulberg del Living Theatre: zitte e ferme, in un'atmosfera davvero emozionante, ancora qualche centinaio di persone, sono rimaste affascinate dalle loro parole, dai loro gesti, dai loro volti, bambini compresi.
E poi i saluti. Quelli che partono la notte, quelli dell'indomani mattina...ci vediamo a casa...il mese prossimo a Pisa... a Bologna... qui l'anno prossimo.


P.S. È sempre divertente sfogliare i giornali, per lo più locali, del dopo-meeting. "Allo sdegno della DC si è associato il PRI" ("Corriere Adriatico"); "Funzione a S. Maria Nova per riparare alle offese al papa"; "Meeting chiuso, polemica aperta" ("Il Resto del Carlino")... Due cose, in particolare, hanno urtato i benpensanti, poco inclini all'ironia: l'indicazione dei gabinetti... ci scusino l'errore di traduzione, se dall'inglese al polacco Water Closed è divenuto Wojtyla Carol! La seconda, per chi ha avuto modo di vedere "Il Peccato" inserto di U.N. a cura dell'Associazione per lo Sbattezzo, è una vignetta raffigurante la possibile evoluzione di Wojtyla: da cane sanbernardo a papa (chissà perché nessuno si è accorto del Komeini-avvoltoio!). Vignetta ripresa da un noto libro satirico, venduto in tutte le librerie, e mai denunciato per vilipendio.