Rivista Anarchica Online
Una denuncia contro il razzismo
In riferimento alle normative relative
all'art. 132 di polizia urbana, comparse sui mezzi di trasporto
pubblico urbani e suburbani dell'area torinese, che vietano l'utenza
a chiunque versi in "stato di ubriachezza", o si presenti
"sudicio o vestito in modo indecente o con segni di malattia che
possano comunque dar fastidio", e riscontrando nelle stesse gli
estremi di incostituzionalità rispetto all'art. 3 della
Costituzione Italiana, ("Tutti i cittadini sono uguali davanti
alla legge e hanno pari dignità sociale, senza distinzione di
sesso, razza, lingua, religione, di opinioni politiche, di condizioni
sociali e personali"), abbiamo ritenuto doveroso informare
alcune fra le numerose organizzazioni sociali e politiche da anni
presenti ed impegnate nella lotta contro il razzismo e le
discriminazioni. Siamo sin da ora certi che
interverrete tempestivamente nell'ambito delle vostre possibilità
e competenze onde porre fine alla permanenza di simili regolamenti il
cui spirito aderisce palesemente ai rigurgiti razzisti di estrema
attualità che ci disgustano almeno quanto ci preoccupano.
Studenti
del 5°
anno integrativo presso l'Istituto
Magistrale "Regina
Margherita"
di Torino, e studenti universitari: Cappa
Mauro, Ciotola Carla, Ciotola Daniela, Coatti Patrizia, Codutti
Cristina, Corino Antonio, Corsiatto Gianni, Cotognotto Giuseppina,
Castronovo Antonio, Gentile Fabrizio, Elisabetta Primavera, Ciuffredo
Libera, Clementina Sanna, Scurosu Vanna, Maretto Alessandra, Vercelli
Stefania, Catania Vincenzo, Carla Nanni e
altre 7 firme illeggibili.
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