Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 17 nr. 148
estate 1987


Rivista Anarchica Online

E noi denuclearizziamo

Alla cortese attenzione del Sindaco del Comune di Pellizzano.
I firmatari della presente, in qualità di Obiettori di Coscienza attualmente alloggiati nei vani loro destinati sottostanti la Casa di Riposo dott. A. Bontempelli del Comune di Pellizzano, intendono comunicarLe di aver collettivamente deciso di dichiarare i vani suddetti "denuclearizzati", ossia luogo non disponibile ad utilizzo connesso al nucleare del tipo: deposito armi nucleari, installazione strumenti di produzione energia nucleare, ecc.
La nostra presa di posizione non è affatto superficiale e priva di senso.
Sappiamo bene che difficilmente potrà verificarsi un utilizzo di questi spazi nel modo suindicato. Ma a prescindere da questo, e al di là del fatto che tale gesto possa essere letto quale "atto simbolico" intendiamo con la presente dichiarazione scritta e la decisione da noi presa sottolineare l'urgenza e la necessità di prendere posizione a livello individuale o di microcollettività, rifiutando deleghe a chi su problemi di tale portata spetterebbe di precederci nelle decisioni.
Con questo atto quindi pensiamo di esprimere una forma di partecipazione attiva alla soluzione di un problema che, per la sua grandezza, troppo spesso genera atteggiamenti di rassegnazione, di egoistica chiusura in se stessi, di rinuncia, allontanando la coscienza della responsabilità che tali atteggiamenti dovranno assumersi nella tragica eventualità che tutti (almeno a parole) vogliamo scongiurare.
Un atteggiamento passivo, in una situazione drammatica come l'odierna, in realtà si rende complice di giochi che possono anche apparire incontrollabili, ma che in verità non sono sovrumani e sui quali quindi ognuno di noi deve sentirsi in dovere di esprimersi e di prendere posizione nei limiti delle proprie possibilità.
Come sindaco di questo comune La invitiamo a manifestare la Sua solidarietà e ad offrire la propria disponibilità nel favorire o promuovere iniziative tendenti a suscitare, estendere, diffondere, la cultura della pace ed il rifiuto del nucleare.
Le comunichiamo inoltre che è nostra intenzione mettere una targa all'entrata degli spazi destinatici recante la scritta: "alloggio denuclearizzato".
RingraziandoLa per l'attenzione rivolta alla presente La salutiamo cordialmente.

Gli obiettori di Coscienza
Mario Barbaglia
Adolfo Carbonari
Michele Guarda
Marcello Liboni
Marco Mozelt



Il documento allegato è stato stilato ed approvato nella riunione tenutasi il 22 maggio 1987.
A quanto esposto nel medesimo, desideriamo aggiungere che tale riunione è avvenuta al termine di un "cineforum" promosso dal Comune di Pellizzano (un piccolo paese della Val di Sole, in Trentino, caratterizzato da una giunta anomala nel contesto regionale), ma curato, nella parte tecnico-organizzativa, da noi obiettori.
L'iniziativa, che ha ottenuto un discreto successo (vogliamo sottolineare che poco di "spettacolare" intendiamo attribuire al termine "successo" ), ha cercato di articolare un percorso logico-critico, toccando varie tematiche di attualità: dal dominio culturale alla peculiarità della cultura-morale cristiana, nella sua essenza "contronatura", dal militarismo alla logica oppressiva dell'imperialismo, dall'ecologia all'asservimento della scienza ad interessi capitalistici, per approdare infine, al nucleare, affrontato sia nell'aspetto civile che militare.
Essendo iniziato quando ancora non si respirava aria di crisi politica, e quindi volendosi in particolar modo riferire a quella che doveva essere la scadenza del referendum sul nucleare, il cineforum veniva ad assumere un significato molto particolare.
Con la crisi sopraggiunta, parte delle motivazioni originarie hanno perso significato. È per questo che abbiamo cercato ugualmente di dare uno sbocco concreto ed immediato all'iniziativa, sviluppando, noi, all'interno del gruppo, una riflessione che ci portasse ad una presa di posizione (testimoniata nel documento); stilando una piccola relazione sui problemi trattati che potesse essere un invito ulteriore, per coloro che avevano partecipato all'iniziativa, all'approfondimento, magari anche solo a livello individuale (è stata gratuitamente distribuita); e cercando, per quanto fosse possibile, di rendere nota questa presa di posizione, forse proprio per la sua "dimensione" (ma non solo), significativa.
Distinti saluti

Gruppo Obiettori di Coscienza
c/o Comune
38020 Pellizzano (TN)