Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 17 nr. 143
febbraio 1987


Rivista Anarchica Online

Orticoltura naturale
di Comunità Aquarius

La Comunità Aquarius, fondata nel luglio 1982 da un gruppo di persone animate dai valori e gli ideali della nonviolenza, della vita naturale, dell'autosufficienza sulla terra, promuove una Scuola Pratica di Orticoltura Naturale.
Nostro intento è quello di crescere e realizzarci come esseri umani, liberi e fratelli, riscoprire e rivivere il nostro legame profondo con la natura, e nello stesso tempo perseguire e proporre la realizzazione di un'alternativa globale alla società che ci circonda, secondo valori naturali, libertari e nonviolenti.
La nostra scelta non è stata un "abbandono della politica" per una fuga nel privato, nella ricerca dell'"isola felice", ma anzi un tentativo di collegare pienamente scelte individuali (esistenziali) e scelta politica, valori spirituali e valori sociali; un tentativo di vivere realmente questi valori nella vita quotidiana e di realizzare nel piccolo, giorno dopo giorno, la scelta utopica che tanti rivoluzionari hanno sempre rimandato a "dopo la rivoluzione". La nostra scelta politica consiste nell'abbandonare il centro (il potere) per la periferia, allontanarsi dalla città per "decentrarsi" nella campagna, ricostruire nelle campagne un tessuto sociale vitale e creativo e un tessuto ecologico di sussistenza agricola e armonia naturale; riprendere in mano pienamente il controllo delle proprie vite, perché dipendano sempre meno dallo stato e dai mercati, e sempre più dalla natura, dalla Madre Terra. Prodursi il proprio cibo, attraverso un'agricoltura biologica (senza prodotti chimici fondata su tecnologie semplici e risorse rinnovabili) è il primo passo verso una reale autodeterminazione e autonomia, liberandosi dalla schiavitù delle multinazionali agroalimentari (industrie chimiche, sementiere, alimentari). È anche il primo passo verso la ricomposizione della dualità corpo-spirito, verso la rivitalizzazione del nostro legame biologico e spirituale con la terra, verso la conquista della salute globale.
Il nostro progetto in questo senso prevede la realizzazione di un'economia autogestionaria, un'autosufficienza energetica, abitativa ed alimentare (da completarsi attraverso scambi locali). La produzione di quasi tutto il cibo che vogliamo consumare è fra i nostri obiettivi principali. Essendo vegetariani l'orto è per noi un settore di primaria importanza, un'attività a cui diamo molto valore. Insieme al forno (pane) e alla cucina, è l'attività cui dall'inizio ci siamo dedicati con più cura e costanza, acquisendo esperienza e conoscenza. Dall'orticoltura proviene buona parte della nostra sussistenza alimentare e una piccola parte del nostro reddito.
La Scuola di Orticoltura nasce dall'intento di socializzare le nostre esperienze, essendo di esempio per ciò che di alternativo riusciamo a realizzare, portare avanti un nostro progetto educativo, culturale, sociale. Si tratta anche di un'attività economica autogestita, che può rappresentare per noi un utile introito, senza per altro essere speculativa, ma presentando prezzi molto accessibili. Nel suo piccolo questa scuola può rappresentare un minimo tentativo di alternativa alla scuola ufficiale, agli Istituti Tecnici e Università di Agraria, impregnate solo di teoria, di tecnicismo, di chimica, fisica e matematica, di aule grige e di laboratori asettici dove si può scorgere ogni cosa fuorché la natura. In questi luoghi si può imparare di tutto tranne che cosa sia veramente la campagna, come si possa lavorare la terra con le proprie mani, conoscendola ogni giorno di più, imparando ad amarla e rispettarla, accrescerne e conservarne la fertilità naturale, patrimonio vitale per l'uomo. Per l'agronomia moderna, per l'agricoltura chimico-industriale (l'unica insegnata nelle scuole ufficiali), quello che conta è solo il profitto, la massima resa subito, con qualsiasi mezzo e a qualunque costo (energetico, ecologico); come si riduce la terra e la qualità del cibo che si produce non contano niente.
L'agricoltura naturale (biologica) e quindi anche la nostra Scuola, segue un'etica del tutto opposta. Il rispetto della terra, la comprensione della natura (dei suoi cicli, meccanismi e fenomeni), il lavoro in collaborazione con essa (che a volte diventa anche "non-lavoro"). Il principio del lungo termine, i ritmi naturali, la conservazione della natura e della fertilità della terra anche per le generazioni future (...)
I primi corsi sono fissati per marzo e aprile. Le informazioni necessarie sulla Scuola (programma-regolamento) più il programma dettagliato dei corsi vanno richiesti (allegando L. 2.000 per le spese) ad Aquarius, Podere Poggio alle Fonti, Ciuciano, 53037 S. Gimignano (Si).