Ceccano
a cura della Redazione

Abolizione dell'Ospedale Psichiatrico di Ceccano (FR); diritto all'assistenza, per la dignità e la libertà della persona; l'attuazione della legge 180 nel Lazio e nel Meridione d'Italia: sono questi gli obiettivi della campagna promossa dal "Comitato democratico contro l'emarginazione", (via delle Quiete 4, 01100 Viterbo) contro quel manicomio (se n'è parlato su "A", 133, dicembre '85/gennaio '86) e in genere contro la violenta ondata restauratrice in campo psichiatrico.
Nel dicembre scorso è stata effettuata un'ispezione nell'ospizio psichiatrico di Ceccano da parte di una delegazione composta dal consigliere regionale Bottaccioli e da un membro del Comitato. In gennaio è stata svolta un'iniziativa di sensibilizzazione e contatto diretto con la popolazione ceccanese. Da tempo è in corso una raccolta di firme (un migliaio, per ora). Il prossimo obiettivo del Comitato è ottenere che le autorità socio-sanitarie competenti elaborino un progetto mirato di de-istituzionalizzazione, che preveda precise alternative assistenziali per ogni attuale ospite, e la riqualificazione e reimpiego nei servizi pubblici territoriali per ogni unità lavorativa attualmente in servizio presso l'ospedale psichiatrico.
Per sottoscrivere l'appello e comunque per mettersi in contatto con il Comitato, si può scrivere all'indirizzo succitato oppure telefonare a Peppe Sini, Viterbo (omissis) o a Fabrizio Parboni, Roma (omissis).