Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 16 nr. 138
giugno 1986


Rivista Anarchica Online

Solidarietà con Paolo Nadalin, obiettore totale, anarchico
di Comitato di solidarietà per Paolo Nadalin / Coordinamento friulano per l'ecologia sociale

Mercoledì 7 maggio, dopo un mese di carcere a Peschiera del Garda, si è svolto il processo al compagno anarchico friulano Paolo Nadalin (Sobu) obiettore totale, nel tribunale militare di Padova. In quell'occasione è stata respinta la manovra tendente a boicottare la sua scelta di obiezione totale. Infatti, il fatto stesso che il processo si tenesse a Padova invece che a La Spezia significava, nella fattispecie, che l'incriminazione non era per "rifiuto del servizio" ma per mancanza alla chiamata (cioè per Penitenza).
Ciò avrebbe significato che, dopo la condanna, sarebbe stato obbligato ad andare in caserma e così di seguito. La manovra è stata respinta, in quanto il tribunale di Padova è stato costretto a dichiararsi non competente. Il nuovo processo si svolgerà a La Spezia in data ancora da stabilirsi.
Il processo di Padova è stato seguito da un gruppo di compagni venuti dal Friuli, da Lecco, da Milano, da Alessandria e da Padova. Lunedì 19 maggio ci è giunta la notizia che Paolo è stato trasferito (venerdì 16) nel carcere romano di Forte Boccea. Dal telegramma che ci ha inviato, sembra che la repressione carceraria e militarista tenda a diventare sempre più provocatoria e pressante, minacciando ulteriori denunce per il rifiuto di Paolo di indossare la divisa e di farsi tagliare i capelli.
A maggior ragione bisogna continuare la campagna di solidarietà mandandogli telegrammi, lettere, cartoline. Questo contatto con l'esterno è stato fondamentale e gli ha garantito un minimo di tranquillità nel primo periodo di detenzione a Peschiera.
Vi invitiamo quindi o rilanciare questa fondamentale attività di sostegno umano e psicologico e di contributo alla sua lotta, che è anche la nostra Lotta.
Continua nel frattempo la campagna di solidarietà per "Sobu", dopo le numerose iniziative a sostegno della sua scelta sia prima che dopo l'arresto (conferenze, dibattiti, trasmissioni/radio, interventi in assemblee pubbliche, volantinaggi in tutte le occasioni...), culminate con la partecipazione alla manifestazione del 1° maggio a Cervignano, dove un centinaio di compagni antimilitaristi hanno formato uno spezzone di corteo dietro lo striscione "contro tutte le guerre, contro tutti gli eserciti, libertà per SABU - Paolo Nadalin obiettore totale".
Ripetiamo nuovamente l'invito ad esprimere solidarietà a Paolo scrivendogli al seguente indirizzo: PAOLO NADALIN, CARCERE GIUDIZIARIO MILITARE di FORTE BOCCEA, Via Boccea 251, 00167 ROMA


Vi invitiamo anche a sottoscrivere per la cassa di solidarietà antimilitarista: Conto Corrente Postale 13324223 intestato a Sergio Cattaneo, via Dell'Eremo28/C, 22053 Lecco (CO).