Rivista Anarchica Online
Solidarietà con
Paolo Nadalin, obiettore totale, anarchico
di Comitato di
solidarietà per Paolo Nadalin / Coordinamento
friulano per l'ecologia sociale
Mercoledì 7 maggio,
dopo un mese di carcere a Peschiera del Garda, si è svolto il
processo al compagno anarchico friulano Paolo Nadalin (Sobu)
obiettore totale, nel tribunale militare di Padova. In
quell'occasione è stata respinta la manovra tendente a boicottare la
sua scelta di obiezione totale. Infatti, il fatto stesso che il
processo si tenesse a Padova invece che a La Spezia significava,
nella fattispecie, che l'incriminazione non era per "rifiuto del
servizio" ma per mancanza alla chiamata (cioè per Penitenza). Ciò avrebbe
significato che, dopo la condanna, sarebbe stato obbligato ad andare
in caserma e così di seguito. La manovra è stata respinta, in
quanto il tribunale di Padova è stato costretto a dichiararsi non
competente. Il nuovo processo si svolgerà a La Spezia in data ancora
da stabilirsi. Il processo di
Padova è stato seguito da un gruppo di compagni venuti dal Friuli,
da Lecco, da Milano, da Alessandria e da Padova. Lunedì 19 maggio ci
è giunta la notizia che Paolo è stato trasferito (venerdì 16) nel
carcere romano di Forte Boccea. Dal telegramma che ci ha inviato,
sembra che la repressione carceraria e militarista tenda a diventare
sempre più provocatoria e pressante, minacciando ulteriori denunce
per il rifiuto di Paolo di indossare la divisa e di farsi tagliare i
capelli. A maggior ragione
bisogna continuare la campagna di solidarietà mandandogli
telegrammi, lettere, cartoline. Questo contatto con l'esterno è
stato fondamentale e gli ha garantito un minimo di tranquillità nel
primo periodo di detenzione a Peschiera. Vi invitiamo quindi
o rilanciare questa fondamentale attività di sostegno umano e
psicologico e di contributo alla sua lotta, che è anche la nostra
Lotta. Continua nel
frattempo la campagna di solidarietà per "Sobu", dopo le
numerose iniziative a sostegno della sua scelta sia prima che dopo
l'arresto (conferenze, dibattiti, trasmissioni/radio, interventi in
assemblee pubbliche, volantinaggi in tutte le occasioni...),
culminate con la partecipazione alla manifestazione del 1° maggio a
Cervignano, dove un centinaio di compagni antimilitaristi hanno
formato uno spezzone di corteo dietro lo striscione "contro
tutte le guerre, contro tutti gli eserciti, libertà per SABU - Paolo
Nadalin obiettore totale". Ripetiamo
nuovamente l'invito ad esprimere solidarietà a Paolo scrivendogli al
seguente indirizzo: PAOLO NADALIN, CARCERE GIUDIZIARIO MILITARE di
FORTE BOCCEA, Via Boccea 251, 00167 ROMA
Vi invitiamo anche
a sottoscrivere per la cassa di solidarietà antimilitarista: Conto
Corrente Postale 13324223 intestato a Sergio Cattaneo, via
Dell'Eremo28/C, 22053 Lecco (CO).
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