L'azione diretta paga

Le lotte per la casa si tanno moltiplicando in tutta Italia.
Di fronte al vertiginoso aumento dei prezzi (fitti, gas, luce, ecc.) ed alla sempre minore disponibilità di alloggi popolari (mentre migliaia di appartamenti di lusso restano inabitati) la risposta dei lavoratori sta prendendo sempre maggior consistenza. L'occupazione delle case (per chi un tetto non ce l'ha o ce l'ha di lamiera ondulata) e l'auto riduzione del canone d'affitto (per chi un tetto ce l'ha ma troppo caro) sono due forme di azione diretta che sono state "riscoperte" ed attuate non più solo da ristretti nuclei politicizzati, ma da centinaia, migliaia di famiglie povere.
In questa pagina pubblichiamo alcune foto di baracche e quartieri-ghetto di Milano e Roma, brutale testimonianza del grado di "civiltà" raggiunto dalla società "democratica" italiana, messa a nudo drammaticamente dai recenti fatti (8 settembre) di "San Basilio". In questo quartiere-ghetto della periferia romana, com'è noto, il brutale intervento poliziesco ha concluso sanguinosamente una occupazione di case.
Per il clamore suscitato dall'intera vicenda (che ha occupato per vari giorni le prime pagine dei quotidiani) le autorità hanno pensato bene di risolvere la questione trovando una casa sia per i "legittimi" assegnatari sia per gli occupanti "abusivi". L'azione diretta, ancora una volta, ha dato i suoi frutti.