Appuntamenti 
                 
                 Castel Bolognese. Riprendono le pubbliche conversazioni proposte e organizzate dalla Biblioteca Libertaria "Armando Borghi" di Castel Bolognese (Ra). Sono previste relazioni introduttive di circa 30 minuti, cui seguirà il dibattito con i presenti. Le date e i temi degli incontri del nuovo ciclo autunnale (tutti di sabato, ore 16.30) sono: 4 ottobre: Franco Melandri su "Per un buon uso dell'utopia: l'utopismo come pratica antiutopica"; 8 novembre: Andrea Papi e Luciano Nicolini su "I libertari, la sanità e la previdenza"; 6 dicembre: Andrea Papi e Luciano Nicolini su "I libertari, la giustizia e la sua amministrazione". Le conversazioni avranno luogo presso i locali della Biblioteca Borghi, in via Emilia 93/95 (saletta a piano terra, con ingresso diretto dal portico). 
                  biblioteca.borghi@racine.ra.it 
 
Sacco&Vanzetti. Sono vent'anni che l'ultima sorella di Bartolomeo Vanzetti è morta, dopo aver lottato per decenni per la riabilitazione del fratello assassinato insieme a Nicola Sacco. Gli amici di Vincenzina, quanti l'hanno conosciuta in quegli anni di lotta, hanno deciso di ricordarla il 5 ottobre a Villafalletto (Cuneo) dalle ore 16 alle 19,30 presso la sala Tavio Cosio in Corso Sacco e Vanzetti, di fronte al municipio. Sono previsti interventi di Luigi Botta (storico e ricercatore del caso Sacco e Vanzetti), Marcello Garino (rappresentante dell'allora Comitato nazionale per la Riabilitazione, quello di Pietro Nenni e Umberto Terracini), Anita Olivero (docente all'Istituo Comprensivo "Bartolomeo Vanzetti" di Villafalletto), Alberto Gedda (giornalista RAI a cui Vincenzina permise di pubblicare le lettere del fratello), Antonio Lombardo (Federazione Anarchica Italiana di Cuneo) e Tobia Imperato (ricercatore storico e, tra gli altri, presente nell'agosto 1977 alla proclamazione ufficiale della riabilitazione dei due anarchici in Villafalletto). Alberto Gedda presenterà la sua intervista  radiofonica a Vincenzina e Luigi Botta presenterà un video e gli ultimi aggiornamenti sulla sua ricerca. Il Convegno, aperto a tutti, è firmato "Gli Amici di Vincenzina". Mezz'ora prima dell'inizio del Convegno gli amici di Vincenzina si troveranno al cimitero del paese per porre un mazzo di rose sulla sua lapide. 
                  alombar@libero.it 
 
                  Modena. Conferenze/incontri alla Libera Officina. Sabato 
                  18 ottobre, ore 18.30 Marco Mattioli presenterà il libro 
                  a fumetti sulla 'gSettimana Rossa'h di Ancona e subito dopo, 
                  alle ore 21, Pamela Galassi presenterà il libro su Emma 
                  Goldman: "La donna più pericolosa d'America". 
                  Sabato 25 ottobre, ore 18 Marco Rossi presenterà il libro 
                  "La guerra dei senzapatria", Insubordinazione e antimilitarismo 
                  dall'impresa di Libia al Primo conflitto mondiale 1911-1918. 
                  Sabato 8 novembre, ore 17.30 chiacchierata con Paolo Finzi, 
                  redattore di "A" Rivista Anarchica di Milano, "Con 
                  lo sguardo rivolto all'aurora, le ragioni dell'anarchismo 
                  (da Malatesta a internet)", a seguire cena e serata reggae. 
                  A dicembre sono previste una presentazione/discussione sulla 
                  Comune Salentina Urupia con Agostino Manni ed una conferenza 
                  anticlericale con Pippo Gurrieri di Ragusa. 
Libera Officina 
via del Tirassegno 7, Modena 
                  libera.mo@libero.it 
                   
                  http://www.libera-unidea.org/home.htm 
 
Londra. Sabato 18 ottobre si terrà a Londra l'Anarchist Bookfair, una fiera del libro che dal 1983 dà spazio all'editoria anarchica. 
L'evento, che non si limita ad essere spazio espositivo, si propone come luogo di incontri, dibattiti, laboratori, proiezione di film e documentari. 
Anarchist Bookfair 
                  anarchistbookfair.org.uk 
                   
Carlo Doglio. Nel 2014 ricorre il centenario della nascita di Carlo Doglio (Cesena, 1914 – Bologna, 1995). Esponente di grande prestigio del movimento anarchico, Doglio è stato una figura chiave dell'urbanistica italiana del dopoguerra per avere sperimentato e promosso l'"urbanistica dal basso", ma anche per la sua inclinazione interdisciplinare e per la sua capacità di leggere e interpretare le trasformazioni sociali. In occasione di questa ricorrenza, il prossimo 27 novembre si terrà in Sala Borsa a Bologna un'iniziativa – promossa dall'Arch. Stefania Proli con il patrocinio del Dipartimento di Architettura e del Comune di Bologna, e in collaborazione con Urban Center Bologna e la Biblioteca Libertaria "Armando Borghi" (Blab) di Castel Bolognese – indirizzata a tracciare l'eredità di Carlo Doglio all'interno dell'ambiente culturale della città. L'iniziativa si compone di un seminario di studi e di una mostra, dal titolo: "Il piano aperto. Carlo Doglio e Bologna". Interverranno all'iniziativa allievi, studiosi e amici, fra cui l'architetto Pierluigi Cervellati, l'antropologo Franco La Cecla, il professore Vittorio Capecchi e lo storico dell'arte Andrea Emiliani. 
Una parte rilevante dei documenti esposti nella mostra saranno messi a disposizione dalla Blab, che da alcuni anni ha acquisito il Fondo Carlo Doglio. Si tratta di un Fondo documentario di grande importanza, sia per la quantità che per la qualità dei materiali (migliaia di libri e opuscoli, centinaia di testate di riviste e giornali, documenti d'archivio, progetti urbanistici, fotografie, registrazioni foniche, ecc.), raccolti da Doglio nel corso della sua intensa vita. L'apertura al pubblico del Fondo Doglio, di cui è in fase avanzata il lavoro di riordino, descrizione e catalogazione dei documenti, è prevista per il prossimo anno. 
                  biblioteca.borghi@racine.ra.it. 
                   
                  
                
                   
                      | 
                   
                   
                    |   Carlo Doglio in un ritratto della seconda metà degli anni '50  | 
                   
                 
                
  
                Avvisi 
                 
                Scuola autogestita. Siamo un gruppo di genitori e bambini con scuola autogestita (6/13 anni) presente da due anni a Valbrona (Como). Cerchiamo maestr* interessat* a condividere il nostro percorso coi bambini. 
Silvia Moroni,  
via Einaudi 7, 22033 Asso (Co),  
telefono 333 5706437,  
                  terraselvaticavia@libero.it  
                   
                  
  
                Editoria 
                 
                Anarchismo. È uscito per Elèuthera Anarchismo 
                  in movimento. L'immaginario rivoluzionario contemporaneo 
                  di Tomás Ibáñez (pp. 144, € 13,00). 
                  Il libro si propone di analizzare la nuova ripresa dell'anarchismo 
                  grazie a una doppia spinta. Da una parte, i cambiamenti sociali, 
                  culturali, po-litici e tecnologici degli ultimi decenni che 
                  hanno dato un forte im-pulso, stimolando la rapida diffusione 
                  dell'anarchismo in varie zone del mondo. Dall'altra, una 
                  dinamica di rinnovamento interno, che lo ha portato a moltiplicare 
                  le modalità con cui contrastare le relazioni sociali 
                  modellate dalla logica mercantilistica e gerarchica.  Una 
                  re-invenzione delle pratiche di resistenza, sovversione e disobbedienza 
                  contro i dispositivi della dominazione che si propone di strappare 
                  al potere sempre più spazi in cui vivere diversamente. 
                  Perché è nel qui e ora che si realizza l'unica 
                  rivoluzione possibile. 
                  elèuthera  
                  via rovetta 27 - 20127 milano 
                  tel. 02 26143950 
                  fax 02 2846923 
                  eleuthera@eleuthera.it 
                   
                    
                   
                  Tunisia. Per Eleuthera è appena uscito Appunti 
                  su una rivoluzione. Il caso tunisino e il mutamento sociale 
                  nel mondo contemporaneo di Mondher Kilani (pp. 340, € 
                  18,00). 
                  Al centro del volume, la rivoluzione tunisina che ha sorpreso 
                  per l'originalità delle sue forme di mobilitazione. Senza 
                  un capo o una figura carismatica che la guidasse, una moltitudine 
                  composta da singolarità ha agito in forma collettiva 
                  per raggiungere il medesimo obiettivo: cacciare il dittatore 
                  e creare un mondo comune e aperto. A realizzare questo radicale 
                  mutamento sociale non è stata un'avanguardia che ha spinto 
                  le masse a sollevarsi, né un soggetto unanime e omogeneo, 
                  bensì un popolo plurale e consapevole delle sue differenze. 
                  Questa ricerca sul campo di un antropologo in grado di occupare 
                  le due posizioni, quella del cittadino impegnato e quella dell'osservatore 
                  distaccato, ha volutamente evitato di concentrarsi sulla scena 
                  politica, per focalizzarsi invece sul punto di vista degli attori 
                  sociali protagonisti di quell'esperienza. Ed è proprio 
                  a partire da queste storie apparentemente individuali che è 
                  possibile non solo comprendere le circostanze storiche, ma aprirle 
                  al contempo all'universale. 
                  elèuthera  
                  via rovetta 27 - 20127 milano 
                  tel. 02 26143950 
                  fax 02 2846923 
                  eleuthera@eleuthera.it 
                   
                    
                   
                  Veganismo. È stato pubblicato per i tipi di Ortica 
                  Editrice Manifesto Queer Vegan di Rasmus Rahbek Simonsen 
                  (Aprilia, 2014, pp. 96, € 10,00). Che cosa significa dichiararsi 
                  vegano? In che modo il passaggio da una dieta carnivora a una 
                  vegana influisce sul senso della propria identità? Esistono 
                  tradizioni e convenzioni stabilite da lungo tempo che determinano 
                  ciò che mangiamo e come mangiamo. Il veganismo pone in 
                  questione nozioni preconcette su che cosa sia una dieta "appropriata" 
                  e su come si debba vivere nelle società liberali occidentali 
                  contemporanee. Il veganismo si oppone alle caratteristiche fondamentali 
                  del modo in cui agiamo. Sfida il nostro sé. 
                  Ortica Editrice  
                  L'Ortica editrice persegue con i fatti quella solidarietà 
                  così lontana dall'attuale competizione fratricida. 
                  È animata da idee che sole possono dar moto alle vicende 
                  umane. È animata dallo spirito di cooperazione, dall'amicizia, 
                  dalla fratellanza, dall'armonia possibile fra tutti gli 
                  esseri viventi.  
                  via Aldo Moro, 43/D  
                  04011 Aprilia (LT) 
                  e-mail: info@orticaeditrice.it 
                  Tel / Fax. 06 89522075 
                  Cell. 345 3453861 
                   
                  Emma Goldman. Il volume di Pamela Galassi, La donna 
                  più pericolosa d'America. Il femminismo anarchico 
                  nella vita e nel pensiero di Emma Goldman (con introduzione 
                  di Luigi Balsamini, La Fiaccola, Ragusa, 2014, pp. 113, € 
                  12,00) intende approfondire il lato "femminista" del 
                  pensiero goldmaniano. La questione femminile è stata 
                  centrale all'interno del suo pensiero, anzi si tratta forse 
                  nel maggior contributo apportato alla teoria anarchica. Emma 
                  Goldman si è opposta al movimento suffragista e all'emancipazionismo 
                  femminile: per essere veramente libere non bastava ottenere 
                  l'indipendenza economica e il diritto al voto, la cui mancanza 
                  costituiva soltanto un ostacolo esterno; era invece necessario 
                  liberarsi degli ostacoli interni, rappresentati dalle convenzioni 
                  etiche e sociali che storicamente avevano posto la donna in 
                  una condizione di minorità rispetto all'uomo. Questi 
                  temi, in anticipo sui tempi, hanno condotto Emma Goldman a riflessioni 
                  che ancora oggi, attualizzandole, possono tornare di grande 
                  utilità per cercare di inquadrare la condizione delle 
                  donne. 
                  Richieste, pagamenti e contributi vanno indirizzati a: 
                  Giovanni Giunta, 
                  via Tommaso Fazello 133, 96017 Noto (SR). 
                  Tel. 0931 894033.  
                  Conto corrente postale 
                  n. 78699766.  
                  Sconto del 40% per richieste uguali o superiori alle 5 copie 
                  dello stesso titolo. 
                   
                  Racconti. È uscito per OItre Edizioni il libro 
                  La signorina volentieri (Torino, 2013, pp. 208, € 
                  18,00). Una raccolta di racconti brevi caratterizzati da verità 
                  narrativa, entro cui stati d'animo, situazioni, eventi vengono 
                  descritti senza mai fare ricorso al giudizio morale. L'accettazione 
                  della condizione umana, nelle sue miserie e nobiltà trova 
                  ampio spazio all'interno dei racconti. Le donne risultano 
                  essere il centro della narrazione; l'intento dell'autore 
                  è quello di mostrare quanto quella che viene comunemente 
                  definita emancipazione sia piuttosto una forma di integrazione 
                  acritica ai modelli della società capitalistica invasiva 
                  e pervasiva. 
                  Oltre S.r.l.  
                  via Torino, 1 
                  16039 Sestri Levante 
                  Tel. 0185 459133 
                  Fax 0185 1836405  
                  edizioni.oltre.it 
                   
                  Schiere Nere. La casa editrice La Fiaccola ha recentemente 
                  pubblicato Il termometro segna tempesta. Le schiere nere 
                  contro il nazismo, (Prefazione di Andrea Staid, Ragusa, 
                  2014, pp. 81, € 5,00) di David Bernardini. L'autore, 
                  che si era già occupato dell'argomento sulla nostra 
                  rivista (Le "schiere 
                  nere" contro il nazismo, 
                  "A" 382 - estate 2013), propone una descrizione 
                  delle caratteristiche e della storia delle Schwarze Scharen. 
                  Organizzazione antifascista dei lavoratori rivoluzionari, si 
                  riconosce senza riserve nella Prinzipienerkl€rung des 
                  Syndikalismus [La dichiarazione di principi del sindacalismo] 
                  e nelle sue organizzazioni, la Libera unione dei sindacati 
                  tedeschi (FAUD) e la Gioventù sindacalista anarchica 
                  tedesca (SAJD). Si considera come un'organizzazione 
                  integrativa di entrambi i movimenti indicati e nello stesso 
                  tempo come una formazione di difesa contro il fascismo e i nemici 
                  dell'anarcosindacalismo. Essa vede il suo compito in primo luogo 
                  nella propaganda attraverso la parola e lo scritto, contro il 
                  fascismo di tutte le sfumature e in favore del socialismo libertario. 
                  Richieste, pagamenti e contributi vanno indirizzati a: 
                  Giovanni Giunta, 
                  via Tommaso Fazello 133, 96017 Noto (SR). 
                  Tel. 0931 894033.  
                  Conto corrente postale 
                  n. 78699766.  
                  Sconto del 40% per richieste uguali o superiori alle 5 copie 
                  dello stesso titolo. 
                   
                  Ragusa. È uscito per Sicilia Punto L Edizioni 
                  il volume di Aldo Migliorisi, Ragusarock70. Come fu che le 
                  band iblee misero fuori le unghie (Ragusa, 2014, pp. 60, 
                  € 15,00). La storia di una comunità passa anche 
                  attraverso il racconto delle sue passioni, dei suoi luoghi, 
                  della sua musica. In questo libro la microstoria di una città 
                  di provincia incontra la narrazione di una generazione: quella 
                  delle band musicali degli anni Settanta. 
                  Richieste a: 
                  Sicilia Punto L 
                  via Garibaldi 2 A 
                  97100 Ragusa 
                  Conto corrente postale 
                  n. 10167971 intestato a 
                  Giuseppe Gurrieri - Ragusa.  
                  Sconto del 40% per richieste uguali o superiori alle 5 copie 
                  dello stesso titolo.  
                   
                  Ergastolo. Il libro L'Assassino dei sogni. Lettere 
                  fra un filosofo e un ergastolano di Carmelo Musumeci e Giuseppe 
                  Ferraro (a cura di Francesca de Carolis, Stampa Alternativa 
                  Edizioni, Viterbo, pp. 63) è ora disponibile al costo 
                  di € 1,00. Questo testo è il "distillato" di due 
                  anni di scambio epistolare, che registra incontri, speranze, 
                  battaglie, discussioni, momenti di abbandono, dal giugno del 
                  2009, al luglio del 2011. Il fascino discreto della scrittura 
                  epistolare rimane intatto in queste pagine, oggi che siamo abituati 
                  al frenetico ritmo e linguaggio di "scambi in rete". In primo 
                  piano la realtà chiusa della cella da cui partono le 
                  lettere dell'ergastolano, ma sullo sfondo l'Italia, quella delle 
                  periferie, dove il crimine nasce e trova motivo di crescita. 
                  Pagine che, quando tutto sembra perso e il buio sta per avere 
                  il sopravvento, diventano lezioni e iniezioni di vita, per l'ergastolano, 
                  per il filosofo, ma anche per tutti noi. 
                   
                 
                   
                    A 
                        proposito di due vecchi adesivi... 
                         
                        Nel penultimo numero della rivista (“A” 390, 
                        giugno 2014), a pag. 93, è stato riprodotto un 
                        vecchio adesivo pubblicitario di “A”, specificando 
                        che era stato realizzato da Ferro Piludu negli anni '70. 
                        In realtà l'adesivo pubblicitario è stato 
                        realizzato, assieme ad un altro (li riproduciamo entrambi), 
                        da Fabio Santin e Marina Padovese. Non è realizzato 
                        da Ferro - ci scrive Fabio Santin - ma come quasi 
                        tutta la mia grafica è ispirato al maestro. L'avevamo 
                        fatto, Marina e io, assieme ad una serie per il Ponte 
                        della Ghisolfa, inteso come circolo, nella seconda metà 
                        degli anni '80, quando curavo anche la grafica della rivista. 
                        Ha ragione Fabio, naturalmente. E ci fa piacere dar conto 
                        della sua precisazione anche perché ci permette 
                        di ricordare con nostalgia due persone che alla nostra 
                        rivista sono state sempre vicine: Ferro Piludu e Marina 
                        Padovese. Anche a distanza di tanto tempo, ci mancano. 
                        
                       
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