| Dibattito sindacalismo. 
                  A volte capita (anche se non dovrebbe capitare). Nel bailamme 
                  dei numerosi interventi su sindacalismo 
                  e burocrazia, pubblicati sullo scorso numero, ci siamo dimenticati 
                  di metterne uno di Cosimo Scarinzi. Di Cosimo abbiamo pubblicato 
                  ben sei tra articoli e sue repliche agli interventi di altri 
                  compagni, ma non abbiamo messo la sua replica all’originario 
                  intervento di Andrea Papi (La cinghia 
                  di trasmissione, “A” 298). Abbiamo invece pubblicato 
                  la contro-replica dello stesso Andrea Papi (Degenerazione autoritaria, 
                  “A” 300). Ovviamo ora, pubblicando a pag. 76 l’intervento 
                  saltato di Cosimo. Ce ne scusiamo, ovviamente, con Cosimo, 
                  Andrea e con i lettori. I quali potranno, sul prossimo numero 
                  (“A” 302, ottobre 2004) leggere altri interventi 
                  nel dibattito, tutt’altro che concluso, su sindacalismo 
                  e burocrazia.  Ciao, Gianni! Un infarto se l’è 
                  portato via in una calda notte della tarda primavera. Se n’è 
                  andato così Gianni Tassio, 61 anni, storico gestore a 
                  Genova di un negozio di musica posto in via del Campo, il carugio 
                  diventato famoso in tutto il mondo per la canzone di Fabrizio 
                  De André. E al cantautore genovese era principalmente 
                  dedicato quel curioso negozietto, che da tutto il mondo la gente 
                  andava a visitare. Gianni è stato il primo a superare 
                  la soglia dei mille Cd venduti “ed avevamo gli occhi troppo 
                  belli” e gli stavamo preparando una targa di riconoscimento. 
                  Volevamo portargliela in negozio, fargli una sorpresa. Troppo 
                  tardi.  Bakunin. Dopo Malatesta, nello 
                  scorso numero, è ora la volta di Bakunin. Al centro 
                  di questo numero trovate la ristampa della “Lettura 
                  di Bakunin”, originariamente apparsa nel n. 19 (marzo 
                  1973) di “A”. Era ormai esaurita e l’abbiamo 
                  reimpaginata nella scia degli altri 
                  dossier di “A”. Sono sempre disponibili, nell’originario 
                  formato “lenzuolone”, le Letture di Kropotkin e 
                  Proudhon. Costano (tutte) un euro l’una, ma se se ne ordinano 
                  almeno 200 copie (complessive, anche suddivise per i vari dossier), 
                  il costo si dimezza: 50 centesimi l’una. Questo per favorirne 
                  la massima diffusione. Fino a 50 copie, si pagano 2,00 euro 
                  fissi quale contributo alle spese postali. Aldisopra, le spese 
                  postali passano del tutto a nostro carico. Che cosa volete di 
                  più?  “Musica per A”. Un secondo supplemento 
                  centrale caratterizza questo numero di “A”. È 
                  la lista (aggiornata al 1° giugno 2004) della “Musica 
                  per A” raccolta e distribuita da Marco Pandin. Sono 
                  decine e decine i gruppi, le piccole case editrici, i singoli 
                  che hanno messo a disposizione della lista curata da Marco cd, 
                  opuscoli, materiali vari più o meno autoprodotti. Per 
                  ordinarli, bisogna pagare anticipatamente a noi, versando l’importo 
                  sul nostro conto corrente postale e specificando chiaramente 
                  che cosa si vuole. Le richieste vengono da noi trasmesse a Marco 
                  Pandin, che provvede alle spedizioni. Per avere informazioni 
                  sullo stato delle spedizioni, contattate direttamente Marco 
                  scrivendogli per posta ordinaria o elettronica: Musica per A/Rivista 
                  Anarchica - Stella*Nera c/o Marco Pandin, casella postale 86 
                  35036 Montegrotto PD, e-mail: stella_nera@tin.it. Buone vacanze. Come ogni anno, il numero estivo 
                  copre tre mesi (da luglio a settembre). Il prossimo uscirà 
                  a fine settembre, con la data “ottobre 2004”. Noi 
                  resteremo chiusi per due settimane, dal 24 luglio all’8 
                  agosto. Prendetene nota. 
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