vi sottoponiamo una proposta tecnica riguardante la rivista. Pensiamo che sia conveniente sotto molti punti di vista, aprire uno spazio editoriale, sotto forma di apposita rubrica, ad una discussione ideologica e politica all'interno del Movimento. Concedere a tutti i compagni la possibilità di esprimere liberamente, cioè anche se non condivisa dalla linea redazionale, la propria interpretazione delle idee anarchiche, le proprie ragioni dell'essere anarchico oggi, la traduzione delle proprie concezioni politiche nel campo della realizzazione personale e le aspettative politiche che nutrono per il Movimento, il suo ruolo, la sua funzione nel contesto attuale, ci sembra raggiungere anche tre obiettivi pratici, oltre al valore umano della iniziativa. Il primo è di rintuzzare critiche di gestione élitaria nei confronti della redazione che sentiamo provenire da più parti. Il secondo è che la possibilità di sentirsi espressi, di riflettersi nella rivista determina un maggior senso di partecipazione nei confronti di quest'ultima e quindi anche un maggiore sforzo promozionale al di là di differenze di valutazioni troppo spesso invocate per giustificare censure nella distribuzione delle copie. L'ultimo, ma non di importanza, motivo è che effettivamente una apertura in tale senso può stimolare un positivo confronto tra impostazioni anarchiche che troppo spesso tendono ad osteggiarsi all'interno del movimento generando incomprensioni e screzi che invece un rapporto di maggiore disponibilità facilmente eliminerebbe. La proposta può anche avere dei risvolti negativi, in particolare un decadimento del livello qualitativo della rivista ma consideriamo che tale rischio non si presenti in maniera eccessiva. Questo perché da un lato lo spazio concesso dovrebbe essere limitato e quindi, nel caso peggiore, le altre sezioni della rivista possono controbilanciare l'effetto deleterio; dall'altro lato perché limitando l'argomento alla domanda del perché si è anarchici, le idee espresse, che non pretendono di rifondare l'anarchismo, hanno un'intrinseca validità umana come testimonianza di chi, oggi, ha abbracciato l'Idea e cerca di farne una scelta di vita. Riteniamo che questi compiti non vengono assolti dalla rubrica Cas. Post. 3240 dove in generale ci si esprime su argomenti già pubblicati o su questioni più squisitamente tecniche, né che, in fondo, sia la sede più opportuna per i fini che ci proponiamo.

Fraterni saluti anarchici.

Nucleo anarchico "Utopia" - Napoli