Rivista Anarchica Online

rivista anarchica
anno 15 nr. 130
estate 1985


Rivista Anarchica Online

Musica & idee
a cura di Marco Pandin (marcpan@tin.it)

"Ognuno di noi ha un modo proprio di sentire la vita, le strade e i palazzi che girano con noi , la notte, i campi di granturco, le "storie" e tutto quello che ci succede. Ognuno ha un modo diverso per capire, interpretare, rifiutare o accettare quello che succede. Accadono però dei fatti, delle notizie veloci su qualche giornale che ti fanno pensare di non riuscire più a capire niente perché guidati da una logica che è all'opposto della nostra, la logica di un potere per il quale niente e nessuno è più importante della propria sopravvivenza. E, da qui, guerre che spuntano come omini dai videogiochi, intrallazzi rocamboleschi tra stato-milizia-servizi segreti-fabbriche di armi-banche-chiese-mafia, spaventosi disastri ecologici che si susseguono a ritmo allarmante ed il parallelo inquinamento dell'acqua che beviamo, dei cibi che mangiamo, dell'aria che respiriamo. Ci uccidono ogni giorno con tecniche più o meno immediate, questa morte alimentare e chimica sembra essere inesorabile...".

Dopo il mezzo-lp con i Franti, ecco i Contrazione alle prese con un disco tutto loro, che può essere tranquillamente considerato come la più importante uscita italiana di quest'estate. Bisogna proprio dire che "Cineocchio / Storia o memoria" è una realizzazione pregevole e interessante. Il gruppo si è sempre distinto per serietà e per l'impegno nella discussione, quindi è logico ritrovare una buona atmosfera anche in questa loro uscita. Nel disco sono contenute sette canzoni trascinanti e discretamente evocative, tutte ben costruite ed arrangiate con grinta. A dimostrazione pratica di quanta importanza i Contrazione diano all'aspetto extra musicale della loro attività, è stato allegato al disco un fascicolo che riporta informazioni e commenti su temi quali la salvaguardia dell'uomo e dell'ambiente (dal quale è stato tratto l'inciso riportato all'inizio di questo articolo), le sofisticazioni alimentari, l'ecologia, l'energia alternativa. In coda, alcune considerazioni sulla situazione dell'alternatività musicale italiana che, nella loro trasparenza e sincerità non mancheranno di dare fastidio a qualcuno (la lingua batte dove il dente duole) e di accendere discussioni...

Joel Orchestra: ancora lo zampino della Blu Bus, e si sente! Questa fantomatica orchestra è formata da un gruppo eterogeneo di amici che fanno cose grandiose, con grande buon gusto e capacità tecniche. Questa cassetta, allegata al mensile If, è un autentico piccolo capolavoro. Peccato che duri poco. A quando nuove registrazioni? Per ottenere questa cassetta oppure un disco dei Contrazione rivolgetevi a Blu Bus c/o Stefano Giaccone, Corso Siracusa 66, 10136 Torino.

Con "Acts of Love", il recente album pubblicato da Crass Records, Penny Rimbaud ha oltrepassato definitivamente i limiti estetici e formali dell'espressione artistica alternativa degli ultimi anni. Penny è uno dei promotori dell'attività poliedrica dei Crass, e ha raccolto questi "atti d'amore" in un'opera senza precedenti nella cultura anarchica inglese: cinquanta poesie scritte tra il 1968 ed il 1973 alle quali sono stati sovrapposti, annodati, appesi rumori e brandelli di musica. La voce sempre entusiasmante di Eve Libertine e la carica umana e spirituale che solo le grandi realizzazioni possiedono e riescono a trasmettere, fanno di questo disco un acquisto quasi obbligatorio. La confezione comprende anche un libro contenente tutti i testi ed altrettanti splendidi disegni di G Sus. Entro breve termine, salvo incidenti finanziari, la Catfood Press pubblicherà la traduzione italiana in una versione che si preannuncia molto interessante. Prossimamente su queste pagine tutte le informazioni a riguardo.

Nuova uscita anche per un altro dei gruppi storici del punk anarchico inglese. Con "Songs of praise", pubblicato dalla indie-label XNTrix, i Poison Girls hanno definitivamente voltato pagina, aprendo un capitolo completamente nuovo dal punto di vista musicale. Rinnovati nella formazione e nello spirito, Vi Subversa, Lance D'Boyle e Richard Famous hanno saputo costruire un disco semplicemente affascinante. A me piacciono adesso molto più di prima.

L'Attack Punk Records di Bologna continua la pubblicazione e la distribuzione in Italia di materiale proveniente da molti paesi esteri. Dopo il 7" degli UBR, è la volta dei pure jugoslavi Borghesia. L'album "Ljubav je hladnija od smrti" (L'amore è più freddo della morte) è certo stupefacente, anche se in tutta onestà ci si poteva attendere qualcosa di più da un gruppo dalla così lunga carriera. I Borghesia sono attivi da diversi anni, e hanno caratterizzato la loro attività con una serie di performance crude e livide, documentate in parte da alcuni videofilms. Il disco quindi rappresenta solo l'aspetto musicale della loro proposta, e sono certo che molti si incuriosiranno all'ascolto e vorranno saperne di più. Il contatto, al solito, è Diavlery Productions, via Molinelli 19, 40136 Bologna.

Di Charlie Hill e della sua Camun Sound Band sinceramente so proprio poco o niente. Ho ricevuto da pochissimo la loro cassetta "Miner 85" e non ho voluto perdere tempo nel segnalarla su questa rubrica. Il nastro documenta un buon concerto tenuto dal gruppo il 31 maggio scorso a Merate, un paese della Brianza. La serata, stando alle note di copertina e a un vibrante discorso introduttivo riportato all'inizio della registrazione, era un benefit concert per i minatori inglesi in sciopero: nonostante l'esito non proprio entusiasmante della vertenza, i "miners on strike" hanno tutt'altro che smesso di combattere, e la solidarietà che hanno avuto non dovrebbe esaurirsi così in fretta. Immagino che sia il gruppo che il pubblico presente a quel concerto siano rimasti più che soddisfatti dei risultati (umani, tecnici ed economici) ottenuti. Non saprei se questo nastro sia dimostrativo oppure venga distribuito in qualche modo. Per saperne qualcosa mettetevi in contatto con Dario Canossi, Cascina Malgola, 22067 Missaglia (Co).